Da giorni ormai il tratto di mare antistante il litorale che congiunge Mercatello (Salerno) a Pontecagnano Faiano, da’ il “benvenuto” a bagnanti e turisti con una vistosa chiazza bianca e schiumosa accompagnata da un odore nauseanondo. Situazione che si è ripetuta anche ieri mattina provocando l’ira dei bagnanti ma anche dei gestori dei Lidi. Sulla vicenda oggi interviene l’U.Di.Con Regione Campania. “Sia fatta chiarezza su quello che sta accadendo nella costa sud di Salerno, afferma Anna Della Mura, Presidente Regionale U.Di.Con, da giorni il mare si presenta con uno strato di grasso e melma in superficie che convince molti ad allontanarsi addirittura dal litorale. Chi è il colpevole? Possiamo verificare le responsabilità? Molti titolari e gestori di Lidi ci chiedono aiuto, denunciando gravi perdite economiche a causa delle condizioni del mare”. E non meno grave è l’aspetto ambientale.
I dati già snocciolati alcuni giorni fa da Legambiente, hanno chiarito che la Campania continua ad essere maglia nera per i reati ambientali e la cattiva depurazione. U.Di.Con chiede a voce alta che siano date risposte ai cittadini e che sia fatta una veloce verifica dello stato di funzionamento del depuratore salernitano.
L’estate 2023 è stata salutata come la stagione della grande ripresa del turismo ma certo, se le premesse sono queste, non sappiamo quanti bagnanti accetteranno di tuffarsi in questo mare. Una polemica sollevata anche dagli stessi bagnanti che hanno provato a chiedere spiegazioni all’amministrazione comunale e interventi mirati per poter avere finalmente un mare pulito. Proprio pochi giorni fa, seppur per poche ore, era stato dichiarato interdetto alla balneazione il tratto di mare a Torrione, divieto poi revocato a pochi giorni in seguito a nuove analisi dell’Arpac. Sul piede di guerra anche i titolari di stabilimenti balneari della zona che rischiano il flop in quanto molti utenti preferiscono spostarsi nella zona del Cilento o addirittura fuori dal territorio della Regione Campania per evitare problemi di natura fisica qualora dovessero esserci batteri in mare.