di Erika Noschese
Affrontare il problema del traffico con particolare riferimento alle porte d’ingresso in Città. La richiesta arriva dall’avvocato Manuel Gatto, responsabile dei rapporti con gli enti locali per Popolari e Moderati. Il partito in questi giorni è già impegnato sul fronte regionali 2026.
Manuel Gatto, partiamo dai problemi che oggi caratterizzano la città: quali secondo lei le criticità da fronteggiare nell’immediato?
«Certamente su tutti vanno affrontati il problema traffico con particolare riferimento alle porte d’ingresso in Città, e penso alla zona orientale, al viadotto Gatto, al nodo con la Salerno – Napoli, e dunque una più incisiva comunicazione tra gli Enti coinvolti, Comuni limitrofi e Anas, nonché il verde pubblico che deve tornare a rendere Salerno una città giardino».
Aeroporto Salerno Costa d’Amalfi, una occasione importante per la Città di Salerno e per la sua provincia…
«Lo scalo salernitano sarà di fondamentale importanza non solo per Salerno e provincia, ma per tutta la Regione Campania e le Regioni limitrofe. Lo scalo porterà senz’altro economia e promozione al Territorio salernitano, in particolare per la città di Salerno che potrà finalmente consacrarsi come metà turistica internazionale. Ma vi è un altro aspetto che mi rende contento, se sfruttato bene: potrà finalmente dare respiro anche alla vita delle aeree interne e migliorare i collegamenti con tutto il Cilento».
Ci sono diversi quartieri del capoluogo che vivono una fase di abbandono e degrado. Crede che con il passaggio a Salerno Pulita la situazione possa migliorare?
«Come detto è innegabile che Salerno, specie in alcune zone, è trascurata al limite della decenza, come ad esempio i pini di Parco Arbostella che necessitano di una potatura prima delle piogge autunnali o il sottopasso della stazione metro, ma per onestà va detto che la difficile situazione economica degli Enti locali, la mancanza dei fondi governativi e l’inciviltà di pochi individui, complicano ulteriormente la situazione. Sono convinto però che, quando la gestione sarà affidata a Salerno Pulita e andrà a regime, potremmo avere un sensibile miglioramento delle condizioni generali della città a patto che chi di competenza vigili e compia sopralluoghi in prima persona in tutte le zone della Città con cadenza regolare».
Turismo, mancano servizi essenziali…
«Il passaggio a Città Turistica non è ancora del tutto compiuto: occorre un rafforzamento delle corse pubbliche anche nei giorni festivi, collegamenti con l’aeroporto o dislocamento di uffici di promozione turistica, ad esempio, sarebbero senza dubbio necessari, ma, con il “Costa d’Amalfi” in funzione e il buon trend di affluenza dei vacanzieri in questa stagione appena iniziata, ci sono tutti i presupposti per migliorare e risolvere le problematiche emerse. Per il Turismo c’è molto impegno e attenzione e rispetto agli anni passati c’è stata una forte crescita. La città migliorerà ancora».
Regionali, sarebbe pronto a scendere in campo?
«I discorsi personali non mi entusiasmano, ritengo la partecipazione democratica un gioco di squadra e credo fermamente nel progetto centrista e popolare di cui faccio parte e pertanto sono pronto a dare il mio contributo in qualsiasi forma, che sia esso a livello organizzativo nella gestione e compilazione delle liste o che sia in prima persona con una candidatura. Deciderò col gruppo».
Favorevole o contrario al terzo mandato per il presidente De Luca?
«Favorevole a che sia il popolo a decidere. Il Presidente De Luca è stato ed è un Amministratore capace e determinato, e ritengo che l’elettorato deve poter scegliere se premiare ancora in continuità la sua azione di governo o voltare pagina. Negare la possibilità di riconferma con una legge ha una “ratio” che non condivido».