Salerno capitale della digitalizzazione grazie alla seconda edizione di “Paperless & Digital Awards”. L’iniziativa, ideata da Nicola Savino, CEO di Savino Solution Spa e tra i maggiori esperti di digitalizzazione a norma dei processi, e promossa da Paperless Network (www.paperlessnetwork.it), portale sulla digital transformation, ha visto la partecipazione di più attori gareggiare in diverse categorie: grandi e medie imprese, piccole e microimprese, pubbliche amministrazioni, startup e spinoff, strutture sanitarie (pubbliche e private), e organizzazioni non profit.
16 progetti sono stati premiati in totale. L’evento, a cui hanno preso parte oltre 120 persone, si è aperto a Palazzo Innovazione con la tavola rotonda moderata dal giornalista di Radio Rai 1, conduttore della rubrica Eta Beta, Massimo Cerofolini.
“C’è stata una grande partecipazione in questa edizione che ci rende orgogliosi, oltre 60 progetti di cui 32 finalisti e un progetto fuori concorso, Coderblock. Rispetto allo scorso anno, notiamo come la tecnologia stia ormai viaggiando a una velocità pazzesca. I progetti presentati infatti sono già sviluppati e pronti sul mercato, sfruttando tecnologie disruptive come metaverso, intelligenza artificiale e machine learning. C’è tanto fermento, ma servirebbe più coraggio da parte degli imprenditori nell’adozione di queste nuove tecnologie nei loro processi aziendali. Il nostro impegno nella diffusione della cultura della digitalizzazione dei processi prosegue”, spiega Nicola Savino, ideatore del Premio.
Paperless: i premiati nelle categorie
Nella categoria “Startup e Spin-off” ad essere premiato è Ho.Gu, “per lo sviluppo del progetto Urban Farmer che digitalizza la gestione, utilizzo e compravendita di terreni attraverso l’utilizzo di web e intelligenza artificiale, favorendo la nascita di realtà agricole all’avanguardia e innovando, di fatto, un mercato potenzialmente molto importante in Italia”. A premiare Angelo Cicchetti, consulente italiano ed europeo di brevetti e design e partrner Studio Torta.
Nella categoria “Organizzazioni non Profit” ci sono due vincitori PFORM LAB, “per lo sviluppo di Pformjob.it, piattaforma digitale gratuita sviluppata con un software di intelligenza artificiale. Un caso virtuoso in cui il digitale agevola il matching tra domanda e offerta di lavoro e favorisce l’inclusione dei soggetti svantaggiati”. E MOBY DICK, “per aver digitalizzato l’offerta di servizi e le attività formative, informative, di orientamento e comunicazione di Informagiovani Salerno”. A premiare Paola Olivares, Osservatorio Digital del Politecnico di Milano. Nella categoria “PA” ad aggiudicarsi il premio è 3CLab: “per aver favorito socialità e dialogo tra culture differenti, attraverso una web app che permette di realizzare match tra studenti locali e internazionali in base ai loro interessi e preferenze. Il digitale che unisce e non divide”. A premiare, Mario Vento, prorettore Università di Salerno.
Anche nella categoria “Strutture Sanitarie” ci sono due vincitori ex equo: Keylon, per lo sviluppo di una piattaforma in grado di digitalizzazione l’intero processo di diagnostica molecolare in ambito oncologico con evidenti ricadute nell’ottimizzazione delle scelte terapeutiche. A premiare, Roberto Marti, Comitato Piccola e Medie Imprese Confindustria Lecce; ECP, premiata da Gianni Potti, Presidente Fondazione Comunica e Digital Meet, “per l’introduzione di un software che opera nell’ufficio pratiche assicurative, per tracciare il percorso degli operatori intervenuti sulla pratica e identificare le date e gli orari di attività. Un esempio di digitalizzazione che migliora i processi, ottimizzando performance e riducendo gli sprechi”.
Nella categoria “Piccole e micro-imprese” sono due i progetti vincitori. Evja, premiato da Massimo Canducci, CIO Gruppo Engineering, “per lo sviluppo di OPI, un sistema di supporto decisionale brevettato e basato su modelli agronomici predittivi che digitalizza l’intero processo agricolo. Un progetto che va nella direzione della sostenibilità ambientale ed economica e che permette di ottimizzare i fattori di produzione, ridurre l’impatto sull’ambiente e offrire al consumatore cibo più salubre”; Secretel Service, “per la propria tecnologia brevettata che ha contributo alle realizzazione del “Progetto Polis” di Poste Italiane che dà la possibilità agli italiani residenti nei comuni con meno di 15000 abitanti (circa 7 mila), dotati di almeno un Ufficio Postale, di fruire agevolmente di tutti i servizi pubblici. Un esempio di digitalizzazione della PA a vantaggio del cittadino”. A premiare Mariano Gattafoni, presidente Servizi Innovativi e Tecnologici Confindustria Umbria. Infine, nella categoria “Grandi e Medie Imprese” ad essere premiati sono Scuolab, premiata da Edoardo Gisolfi, Presidente del Comitato Nazionale di Coordinamento Territoriale (CNCT) di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, “per la creazione di EDUMAT, una soluzione rivolta alle scuole primarie e alle scuole per l’infanzia, che integra ambienti virtuali ed interazione fisica per offrire esperienze ludico-didattiche. Una case history in cui il digitale agevola i processi di apprendimento e migliora la fruizione didattica degli studenti” e Medea, “per lo sviluppo di un modello di Clinica Digitale Polispecialistica che abbatte le barriere di accesso alla Salute, migliorando l’esperienza della diagnostica e rendendo la telemedicina alla portata di tutti. Il digitale che migliora erogazione dei servizi ed esperienza dei Pazienti”. A premiare Giovanni Pergola, Confindustria Basilicata.
Paperless: i premi dei partner
A ricevere il Premio Palazzo Innovazione, nella persona di Paolo Borella (Managing Partner & Head of Program, VITA Accelerator) è stata Villa Delle Ginestre, nella categoria “Strutture Sanitarie”,, con la seguente motivazione, “per il progetto IamHero, che ha introdotto l’uso della tecnologia della realtà virtuale nella terapia cognitivo-comportamentale dei bambini con ADHD, dimostrando notevoli miglioramenti nelle funzioni esecutive dei pazienti trattati. Un’esperienza terapeutica innovativa ed efficace grazie al digitale”.
La scelta di Sellalab è andata su Markeplay, nella categoria “Startup e Spinoff”, “per lo sviluppo di una piattaforma in grado di creare e-commerce B2B e marketplace specializzati riducendo investimenti e il time to-market”. Un esempio virtuoso che digitale che migliora performance e alza l’asticella tecnologica di un settore”. Premio consegnato da Giuseppe Noschese, Community Manager e partnership di Sellalab Salerno – Gruppo Sella.
Altra premiata nella categoria “Startup e Spinoff” è I2T, grazie al premio offerto da 012factory, nelle persone di Sebastian Caputo CEO di 012factory e Giorgio Scala Presidente Fondazione Saccone e responsabile 012 Salerno, per l’ideazione di Ulisses, il “telepass” dei mari, un dispositivo a bordo barca che permette di digitalizzare tutte le operazioni burocratiche d’ormeggio e azzerare lo stress del diportista. Una soluzione digitale innovativa che semplifica la vita dei proprietari di barche”.
Paperless: i premi speciali
Sono tre i premi speciali assegnati in questa seconda edizione. Il Premio web è andato a Gruppo Iliria (768 voti su una media di 4,08 – 3133 punti). A consegnarlo Mauro Pinto, Presidente Servizi Innovativi e Tecnologici Confindustria Udine.
Il Premio Sostenibilità, consegnato da Massimiliano Montefusco, General Manager RDS, è andato al GRUPPO BCC ICCREA, “per l’ideazione, sviluppo e promozione su base nazionale di una piattaforma di loyalty in grado di coinvolgere un ampio numero di soci delle BCC territoriali, valorizzando le attività produttive locali e sostenendo associazioni e realtà del mondo del terzo settore”.
Mentre ad aggiudicarsi il premio Miglior Pitch è stata Eav, per il progetto di digitalizzazione del Fascicolo del Personale che ha migliorato le procedure interne di uno dei principali operatori del settore trasporti in Campania. La digitalizzazione dei processi come asset per la competitività e il miglioramento delle performance di grandi aziende. A premiare Noemi Taccarelli, CEO di _blank Growth Agency Growth Marketer.