“Queste giornate fanno bene a voi ma anche a noi perché ci date la forza di capire che ciò che stiamo facendo va nella direzione giusta”. Così l’onorevole Pino Bicchielli, vice presidente di Noi Moderati alla Camera dei deputati e membro della commissione Antimafia intervenuto ieri mattina al teatro San Francesco di Scafati dove ha incontrato gli studenti del liceo Scientifico Statale “Renato Caccioppoli” e dell’ITIS “Pacinotti” nell’ambito del progetto Cives – work in progress, iniziativa di sensibilizzazione alla legalità, patrocinata dal Comune di Scafati. Al centro del dibattito la figura di Paolo Borsellino come modello di integrità per le nuove generazioni attraverso un convegno organizzato, in ogni sua fase, dalla classe 2 C, indirizzo Scientifico, del Liceo Caccioppoli che ha visto protagonista anche Fiammetta Borsellino, figlia del magistrato ucciso nel 1992, vittima di Cosa Nostra nella strage di via D’Amelio, Antonio Arzillo, ex Consulente Commissione Antimafia e oggi vice presidente dell’associazione Animus e Luisa D’Aniello, psicologa e criminologa. “Siete una bellissima generazione, questi momenti a voi servono per capire che non c’è distanza tra le istituzioni e chi vive quotidianamente i problemi del territorio, le istituzioni sono accanto a voi sempre – ha dichiarato l’onorevole Bicchielli – Da quattro mesi circa si è insediata la commissione antimafia e stiamo lavorando proprio al caso Borsellino perché ci sono verità che ancora devono emergere, è importante combattere le mafie ma siete voi giovani a dover dire di no, a ribellarvi. È assurdo che oggi le amministrazioni locali abbiano paura di realizzare grandi opere per paura che possa mischiarsi la mafia, questo è un sistema che va cambiato. Voi giovani avete il potere di alzare la testa e dire no a tutto questo”.
red.cro