di Anna Villani
Da tempo i residenti della zona lamentano il continuo ed intenso traffico di mezzi pesanti arrivati ad essere una vera e propria minaccia per i pedoni e gli automobilisti. Quando si esce a piedi – riferiscono – occorre prestare la massima attenzione mentre in auto dobbiamo attendere il passaggio del mezzo. Non solo, ma il crocevia continuo richiederebbe pure continui interventi di manutenzione stradale, il manto che si consuma prima del tempo, auto che rischiano rigature quando va bene o addirittura angoli di balconi che possono saltare. Come stava accadendo ieri mattina. Ore 10.30 un residente filma la scena, tristemente nota. La strada è attraversata da un autoarticolato carico di pomodori, qualcosa va storto e nella manovra sta per sfiorare il balcone. Scendono gli abitanti dell’immobile e subito è un capannello di persone e commenti. I residenti chiedono che si ponga un limite o un divieto di transito, che si dirottino altrove questi veicoli pesanti e che si assumano presto provvedimenti per migliorare la circolazione stradale nella strada periferica ad un palmo da Sant’Antonio Abate. Nelle vicinanze c’è una industria conserviera e diversi depositi alimentari. Un commercio che avviene a cielo aperto compromettendo la tranquillità e la sicurezza dell’abitato. Si spera ora che grazie all’assunzione dei dieci vigili urbani da parte del comune di Angri qualcosa possa cambiare con maggiori controlli.