di Carmine LANDI
Sono 21.935 – vale a dire il 52,96% degli aventi diritto – gli elettori battipagliesi che nella giornata di ieri si sono recati alle urne.
Anche qui Vincenzo De Luca ha avuto la meglio su Stefano Caldoro: l’ex sindaco di Salerno, infatti, ha ottenuto 10.262 voti (49,33%), mentre il governatore uscente s’è fermato a 6.428 preferenze (30,90%). 3.457 (16,62%) i voti per la pentastellata Valeria Ciarambino, che può dirsi soddisfatta del risultato all’ombra del Castelluccio.
Dietro a tutti ci sono Salvatore Vozza (Sinistra al Lavoro per la Campania) con 605 crocette (2,91%), e Marco Esposito (Lista Civica “Mo”) con soli 49 voti (0,24%).
Il primo partito cittadino è il MoVimento 5 Stelle, con 3.324 voti (17,23%), seguito dal Partito Democratico, che si ferma a 2.745 preferenze (14,23%). Medaglia di bronzo per Fratelli d’Italia, che guadagna 2.496 crocette (12,94%).
Le troppe fette in cui è stata tagliata la torta battipagliese, ad ogni modo, hanno reso, come prevedibile, estremamente variegato lo scenario elettorale, con nessuno dei 9 candidati in grado di avvicinarsi – a livello cittadino – ai 2.000 voti.
Nell’attesa dei dati dalle altre città, dunque, a Battipaglia, il candidato che ha preso più voti – ben 1596 – è stato Carmine Pagano (Fratelli d’Italia). Subito dopo il biologo, c’è l’ex sindaco Fernando Zara (Caldoro presidente) con le sue 1.349 preferenze. Buon risultato per Enrico Farina (M5S) che, pur senza i massicci sforzi economici degli altri candidati, s’è guadagnato ben 925 crocette battipagliesi.
Fuori dal podio ci sono il vicesegretario provinciale UDC, Michele Toriello, con 542 voti, Franco Manzi (Noi Sud) con 527 crocette e e Raffaele Pascale (PSI) con 214 preferenze.
Gli altri tre candidati in riva al Tusciano, poi, sono gli unici a non esser stati i primi all’interno delle proprio liste: 195 voti per Valentina Del Pizzo (Sinistra al Lavoro per la Campania), alle spalle dell’ebolitano Gerardo Rosania – che a Battipaglia ha preso ben 510 preferenze), 128 per Antonio Salimbene (Con De Luca presidente) che a Battipaglia, all’interno del proprio partito, ottiene soltanto la medaglia di bronzo a causa dello straordinario risultato di Andrea Volpe – il figlio del primo cittadino di Bellizzi, in città, ha preso ben 754 voti – e dell’ottima fetta di consensi strappata dall’assessore salernitano Luca Cascone – per lui 321 preferenze -, soltanto 28 crocette per Demetrio Landi (Centro Democratico – Scelta Civica).
Il risultato battipagliese, ovviamente, va ancora confrontato con i dati degli altri comuni salernitani, ma pare assai complicato immaginare un battipagliese a Palazzo Santa Lucia nei prossimi cinque anni.