di Andrea Pellegrino
«Si avvisano tutti i candidati, che per sopraggiunte impossibilità, le date del colloquio sono posticipate a data da destinarsi». Questo l’avviso a firma del dottore Giovanni Angione pubblicato nella sezione avvisi del sito web dell’Azienda sanitaria locale di Salerno. L’annuncio si riferisce all’avviso di selezione conferimento dell’incarico temporaneo di dirigente responsabile delle strutture operative complesse. In pratica si trattava di una selezione interna per le nomine di direttori sanitari di distretto o di presidi ospedalieri. Una procedura, questa finita al centro delle polemiche nei giorni scorsi, soprattutto all’indomani del cambio di rotta (politico) in Regione Campania. Una bufera sollevata proprio dal Partito democratico salernitano e da alcuni suoi rappresentati che avrebbe portato poi l’azienda sanitaria di via Nizza a rinviare le selezioni interne per le nuove nomine. Nei giorni scorsi dal Pd di Salerno era stato puntato il dito contro una procedura definita: «Para-concorsuale (avviso interno di selezione) per poter monocraticamente nominare i direttori sanitari dei presidi ospedalieri». Ancora: «Un pezzotto para-concorsuale perché: ha modificato furbescamente i requisiti di ammissione previsti dall’art. 15, comma 3, del D.Lgs 502/199 ed ha stravolto i criteri per la composizione della commissione esaminatrice, composta per legge (decreto Balduzzi) da tre direttori medici di Presidio Ospedaliero, sorteggiati dal relativo elenco nazionale, e, invece, costituita (ad hoc) da un direttore di distretto (presidente), da un direttore dell’emergenza territoriale (componente) e da un direttore di Presidio Ospedaliero (componente) sorteggiato dall’elenco nazionale (buon senso avrebbe voluto almeno che quest’ultimo, unico veramente titolato, fosse indicato quale presidente della commissione)». Anche il presidente della conferenza dei sindaci Sergio Annunziata aveva chiesto all’azienda sanitaria locale di sospendere le procedure, in attesa di definire il nuovo assetto regionale in Campania. E ieri questo è stato il commento del Pd di Salerno: «Rinviati a data da destinarsi i colloqui per direttore sanitario di distretto. Comincia l’era De Luca».