Vivo interesse al “Capri, Hollywood – The International Film Festival” per lo short film “Oltre il visibile”, dedicato a Italo Calvino e diretto dalla regista caprese Maria Simeoli.
Protagonista del film l’attore salernitano, trapiantato a Roma, Emmanuel Casaburi che sta emergendo come uno dei giovani artisti più quotati e talentuosi della nuova generazione. Nativo di Battipaglia, diplomato all’Accademia Fondamenta e specializzato attraverso vari corsi intensivi, attore di cinema e teatro, Casaburi ha compiuto – con la regista Simeoli – un lavoro di costruzione scenica di un testo calviniano, ambientandolo a Capri come luogo metafisico in cui l’uomo si sottrae alla tirannia del tempo per cercare la sua vera dimensione esistenziale nell’ambiente naturale. L’opera è stata girata nell’isola partenopea nel mese di ottobre, dopo accurati sopralluoghi e un lavoro di riscrittura cinematografica. L’attore proveniva già da un’esperienza di adattamento drammaturgico per uno spettacolo con Michele Placido, nel giugno scorso, al Festival dell’Ecologia integrale e ama proporre progetti culturali originali, come il recital in onore di Gigi Proietti da lui tenuto a Ponza in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria al grande artista romano che amava le isole pontine.
Dopo l’anteprima alla Casa del Cinema di Roma, Pascal Vicedomini, direttore artistico di eventi internazionali che da Los Angeles spaziano fino al nostro Paese con particolare attenzione per la Campania, ha voluto invitare il film al suo prestigioso Festival, collocandolo in cartellone prima di “Io capitano” di Matteo Garrone, opera candidata agli Oscar. Una particolare soddisfazione, quindi, per Emmanuel Casaburi che attualmente sta preparando uno spettacolo su Marcello Mastroianni in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita, cominciate proprio al Festival Capri Hollywood, che testimoniano la perenne popolarità dell’attore ciociaro.
Vito Leso