di Carmine LANDI
BATTIPAGLIA. «Alcuni falsi moralisti sono pronti a fare la morale a tutti tranne che a sé stessi»: è la riflessione a cui Luca Lascaleia, ex-numero uno cittadino del Partito democratico, ora responsabile dei rapporti istituzionali nella segreteria provinciale del Pd, s’è lasciato andare sul suo profilo Facebook. Nulla è certo, per carità, ma ipotizziamo che quanto scritto dal progressista entri nel merito agli attacchi che gli son piovuti addosso dal candidato sindaco, Gianluca Barile, il quale ha puntato il dito contro il dem, non avendo gradito le critiche di quest’ultimo alla commissione straordinaria. Tuttavia, sono soltanto nostre illazioni.
«Nella vita – ha scritto Lascaleia – bisogna sempre mantenere alto il livello della discussione e del confronto: non si può rispondere a tutti, anche quando si dicono cose lontane dalla realtà».
Eppure, la stoccata a Barile sembra esserci: «discutere – conclude infatti il progressista battipagliese – con chi ha fatto dell’immoralità la propria moralità e della convenienza la propria idea sarebbe davvero come dichiarare guerra alla Croce Rossa. Facebook per molti è diventato il luogo dove poter liberamente pontificare su tutto e tutti, perché ciò non è consentito loro nella vita reale, dove non basta la foto del profilo per essere credibili».