di Federica Bove e Simona Pastore
È iniziata la Fiera del Crocifisso Ritrovato, l’iniziativa organizzata dalla Bottega San Lazzaro con il comune di Salerno. Dopo lo stop causato dalla pandemia, si torna ad animare la città con i numerosi allestimenti da parte di artigiani e artisti provenienti da ogni parte d’Italia. Fra i tanti, quello di Doretta, artigiana lombarda che ha fatto della sua passione un vero e proprio lavoro.
Può spiegarci come vengono realizzati i gioielli che vende? Questi gioielli sono stati realizzati a mano da me e sono tutti di rame ,composti sia con lastre che con il filo. Con il filo faccio le cosiddette “fibule medievali”, realizzate in stile antico ma leggermente adattate ai giorni nostri e una volta questi oggetti venivano utilizzati per chiudere i mantelli. Tutti gli altri sono di mia fantasia e vengono realizzati con il rame e con gli smalti colorati. Prima viene preparato l’oggetto, poi viene battuto con un martello, levigato, smaltato con questi colori e infine viene messo in forno per circa 4 minuti. Una volta cotto viene messo un lucido trasparente poiché il rame tende a scurire leggermente. Quanto tempo ci vuole per realizzare uno di questi gioielli? Per realizzare un orecchino impiego all’incirca 3 o 4 ore. Se dovessi decidere il costo in base al tempo impiegato si arriverebbe ad un prezzo troppo alto, per questo faccio pagare solamente il valore del materiale. Il suo è un hobby oppure è un lavoro a tempo pieno? È partito come passatempo e poi è diventato quasi un lavoro perché serve tanto tempo per realizzarli. Tutti noi presenti a questa fiera facciamo parte di un gruppo composto da persone provenienti da varie zone d’Italia e siamo tutti accomunati da questa passione per gli antichi mestieri. Ogni anno andiamo in giro per l’Italia a mostrare i lavori di una volta. Ci sono all’incirca 27 banchi fra cui il vasaio, chi fa le ceramiche, chi i cesti o lo chi scolpisce il legno. Tanti personaggi molto interessanti, ma a causa della distanza non tutti riescono a venire. Salerno è la città più distante che ho raggiunto , ogni città mi ha dato qualcosa . C’è un momento della giornata in particolare nel quale realizza le sue creazioni, oppure si mette all’opera quando capita? La mattina lavoro quindi ho a disposizione solamente il pomeriggio. Diciamo che va molto a momenti, ci sono dei giorni in cui sono molto allegra e riesco a creare bene. altri giorni invece non ho fantasia , non riesco proprio a fare nulla. Realizzo il primo gioiello , che non mi riesce come vorrei e allora chiudo tutto e mi dedico ad altro .