Ladri in azione nel cimitero di Brignano - Le Cronache
Salerno Cronaca

Ladri in azione nel cimitero di Brignano

Fedele Di Nunno

Ladri in azione nel cimitero di Brignano. Rubate circa 50 maniglie dalle porte delle cappelle private. I ladri pare siano entrati da un cancello non videosorvegliato, i parenti dei defunti hanno scoperto soltanto ieri mattina il furto. Secondo una prima ricostruzione dei fatti i malviventi sarebbero entrati di notte, ma non si esclude neppure la possibilità che, gli autori del gesto, siano rimasti nel luogo di sacro durante l’orario diurno fino all’orario di chiusura ed oltre ben nascosti per non essere visti dai custodi. Quando anche l’ultimo addetto al cimitero è andato via hanno iniziato a depredare le cappelle del blocco nuovo del cimitero, quello di “viale del Silenzio”. Dopo un lungo periodo di calma, grazie anche alle 7 nuove telecamere di videosorveglianza installate, i ladri sono tornati ad operare al cimitero cittadino. Non si conoscono ancora bene le dinamiche dell’irruzione notturna, forse, i ladri, sono penetrati dal parcheggio lato monte di Brignano. Qui vi è infatti un solo cancello, quasi sempre chiuso ma facilmente scavalcabile, che collega direttamente all’area sacra. Solito viene aperto per l’accesso durante le ore di apertura un cancello ubicato più avanti il quale è videosorvegliato. È stata una sgradita sorpresa quella dei familiari, non tanto dal punto di vista economico, ma per il valore affettivo che è stato interpretato come una profanazione. Inoltre, ciò ha causato molti disagi per quanto riguarda la sostituzione delle maniglie in questi giorni di ferie. Il direttore del cimitero Filomeno Di Popolo ha raccolto ugualmente le registrazioni delle telecamere, nonostante non avessero registrato il furto, ma per capire quale sia stata la via di fuga adottata dai ladri. Infatti, non è comprensibile come siano riusciti a farla franca nonostante l’installazione delle nuove telecamere. Probabilmente, dopo un accorto sopralluogo, avranno approfittato dei punti ciechi delle telecamere. Di Popolo ha riferito ai microfoni di telecolore:«Il furto sarà sicuramente avvenuto nel pomeriggio di ieri fino alle prime ore di questa mattina. Nella mattinata di ieri me i proprietari di cappelle della zona non hanno segnalato nulla. Io stesso mi sono intrattenuto più di due ore nella zona con diversi utenti e visitatori, non ho notato nulla di strano. Il furto come valore in sé è di pochissimo conto però ha inflitto un duro colpo emotivo alle persone che hanno visto esserle tolte i maniglioni in zinco di ottone del portoncino delle loro cappelle e appare come una sorta di profanazione per i cari che hanno al loro interno. Chiedo scusa a queste persone, stiamo controllando per aumentare la sorveglianza e la sicurezza della zona ed evitare queste sgradevoli sorprese».Ovviamente la cosa è stata segnalata alle forze dell’ordine.