di Monica De Santis
Sono state approvate con delibera di giunta le norme attuative per dare il via al servizio dello psicologo delle cure primarie, ovvero lo psicologo di base. Un risultato davvero importante che sarà discusso oggi al Centro Direzionale di Napoli nell’auditorium dell’Isola C3, alle ore 9,30 nel corso di un incontro dal tema “Servizio di psicologia di base in Campania, regolamento attuativo e norme transitorie”, che vedrà la partecipazione del Governatore Vincenzo De Luca e che sarà moderato dalla dottoressa Antonella Grandinetti, coordinatore della commissione sanità dell’ordine degli psicologi della Regione Campania. In attuazione della legge regionale n.35/2020, dunque, la Regione Campania ha istituito, a sostegno dei bisogni assistenziali emersi a seguito del covid-19, il servizio di psicologia di base con la finalità di sostenere ed integrare l’azione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta nell’intercettare e rispondere ai bisogni assistenziali di base dei cittadini campani. La giunta regionale ha approvato lo schema di regolamento che definisce le modalità di svolgimento delle attività formative teoriche e pratiche e le modalità di accesso all’elenco istituito presso ciascuna Azienda Sanitaria Locale del Servizio Sanitario Regionale. “Sono state approvate dalla Giunta regionale le norme transitorie – spiega la dottoressa Grandinetti – per cui le Asl si attiveranno a breve per attivare il servizio dello psicologo per le cure primarie. Siamo la prima regione in Italia ad offrire questo servizio. Un passo davvero importante e che ci pone all’avanguardia rispetto al resto del nostro paese”. La legge regionale prevede che le attività siano assicurate da Psicologi liberi professionisti, in rapporto convenzionale nell’ambito di ciascuna Azienda sanitaria locale a livello dei distretti sanitari di base, che sosterranno e integreranno l’azione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta con l’obiettivo di fornire un primo livello di servizi di cura psicologica accessibile a tutti indistintamente e costituendo al tempo stesso un filtro per i livelli secondari di cura. In questo modo sarà possibile intercettare e rispondere ai bisogni assistenziali di base dei cittadini campani, intercettando e gestendo anche tutte le problematiche emotive e comportamentali derivate dalla pandemia Covid. La Campania è la prima Regione d’Italia ad aver istituito lo psicologo di base con la Legge Regionale 3 agosto 2020, n. 35, entrata in vigore dopo l’ok della Corte Costituzionale del 12 dicembre 2021. Questa Legge della Regione Campania, in pratica, ha istituito presso i distretti sanitari delle ASL il servizio di psicologia di base per innalzare qualitativamente l’assistenza sanitaria territoriale. L’altro aspetto positivo è che, con l’istituzione di questa nuova figura in tutti i distretti campani, vi saranno anche nuove assunzioni, programmate tra il 2022 e il 2023, per cui si attende la pubblicazione di specifici bandi. Intanto, sempre per potenziare i servizi di assistenza psicologica, la Regione ha anche siglato, il 27 ottobre 2021 un protocollo d’intesa tra la Regione e l’Ordine degli Psicologi della Campania volto al contrasto degli effetti negativi sul benessere psicologico dei minori dovuti alla pandemia da Covid 19. Tale protocollo prevede l’attivazione di un qualificato servizio per prevenire l’insorgere di quadri sintomatologici complessi.