La Cassiopea cooperativa si occuperà del centro per persone svantaggiate - Le Cronache
Salerno

La Cassiopea cooperativa si occuperà del centro per persone svantaggiate

La Cassiopea cooperativa si occuperà del centro per persone svantaggiate

Sarà la Cassiopea Cooperativa sociale Arl, con sede a Salerno, in via San Leonardo ad occuparsi del “servizio di gestione di un centro di accoglienza per persone/nuclei familiari in disagio sociale, di ambo i sessi, che temporaneamente sono senza fissa dimora finalizzato a promuovere e sostenere il processo di crescita verso l’autonomia, nonché a prevenire percorsi di cronicizzazione del disagio e dell’esclusione sociale” per un totale di 221.000,00 euro. Si tratta di un provvedimento disposto dal Settore Politiche Sociali dopo che, nel mese di febbraio 2022, è stato approvato e pubblicato l’avviso pubblico e relativa documentazione per manifestazione di interesse propedeutico all’espletamento della procedura negoziata per l’affidamento del servizio, rivolto ai senza fissa dimora per offrire loro una struttura in grado di accoglierli, soprattutto nei periodi invernali quando le temperature, in orario serale, calano nettamente, mettendo a rischio la loro vita. Alla data di scadenza per la presentazione delle offerte risultava inviata una sola offerta da parte di Cassiopea, cooperativa sociale. Una misura che rientra nell’ambito delle iniziative che l’amministrazione comunale di Salerno sta mettendo in atto nel contrasto alla povertà. Poche sono oggi le strutture presenti sul capoluogo di provincia in grado di accogliere i senza fissa dimora e questo centro di accoglienza potrà dare nuova spinta in tal senso, offrendo un tetto a persone che oggi sono costrette a vivere per strada, magari impossibilitate ad accedere alle strutture presenti già sul territorio, per carenza di posto letto.
Intanto, altra buona notizia arriva sempre dal settore Politiche Sociali che ha rinnovato la concessione degli spazio comunale dell’ex Scuola Medica di Via Bottiglieri all’“Associazione Moby Dick” per i progetti in campo della promozione del territorio, idee per la presentazione di proposte agli enti finanziatori (locali, regionali, nazionali ed europei). La proroga si rende necessaria per continuare a garantire i servizi ed il “Progetto Informa giovani” in favore dei giovani del territorio nel campo della formazione, delle opportunità europee del lavoro e sui percorsi di orientamento individuali e di gruppo su formazione e lavoro. La struttura sarà concessa per altri tre anni.