di Sergio Velardo
Erano 1.995 gli atleti provenienti da 113 nazioni di tutto il mondo che si sono sfidati in un evento storico andato in scena a Jesolo. Nella cittadina veneta si sono appena conclusi i Campionati Mondiali Giovanili di Karate, domenica 13 ottobre 2024 c’è stato l’ultimo atto. L’Italia ha ospitato il grande Karate dopo sedici anni di assenza. E ben tre salernitani hanno conquistato altrettante medaglie. Parliamo di Emanuele Califano (61kg kumite Juniores) e Ludovica Legittimo (48kg kumite Juniores) che hanno ottenuto due medaglie d’oro; mentre Anna Pia Desiderio (68kg kumite U21), ha conquistato la medaglia di bronzo, tutti e tre si allenano presso lo Shirai Club di San Valentino Torio. Questo Campionato Mondiale di Karate Giovanile ha regalato emozioni indimenticabili alla società di San Valentino, che ha visto ben quattro dei suoi atleti raggiungere le fasi finali! 2 medaglie d’oro, una di bronzo ed un comunque ottimo 5° posto sono un risultato fantastico, frutto di un lavoro certosino degli atleti e di tutto lo staff tecnico e che rappresentano un vanto per tutta la città di San Valentino Torio, affacciata prepotentemente sul tetto del mondo. Nella categoria 61 kg, Emanuele Califano era atteso dal saudita Saad Alsaif. Il karateka salernitano è partito con una proiezione dopo 20 secondi: 3-0. Ha continuato con uno yuko a metà tempo e poi un altro subito dopo. A 25 secondi dalla fine un ippon. Emanuele, figlio del maestro Antonio, ha chiuso quindi per ko tecnico. Emanuele Califano, categoria 61 kg, ha battuto, nell’ordine, il libanese Aldhawi 4-0, il giordano Haimour 3-1, il rumeno Neagu-Barzan 4-4 e, in semifinale, l’iraniano Abolfazl Ham. Ludovica Legittimo, nella categoria dei 48 kg, ha sfidato invece la svedese Agnes Nyman. Un incontro equilibrato, caratterizzato da una lunga fase di studio, in cui l’azzurra ha pressato di più, fino ad infilare uno yuko e prendere senshu a 14 secondi dalla fine. La rischiosa (aveva quattro shido) e sapiente difesa dell’1-0 ha infine regalato a Ludovica il quarto titolo azzurro di giornata. Ludovica Legittimo, vicecampionessa europea juniores, combatte nella categoria dei 48 kg ed anche lei giovedì non ha lasciato scampo a nessuna avversaria. 5-1 sulla spagnola Martin Garcia-Gasco, 2-0 sulla montenegrina Miladinovic, 0-0 con la giapponese Uchida ed un secco 5-0, in semifinale, con la slovacca Veronika Jalowiczorova. Anna Pia Desiderio ha brillato nella categoria dei 68 kg Under21. Domenica mattina ha ottenuto la medaglia di bronzo superando brillantemente l’egiziana Mayar Zeinelabdin. Carmine Apicella, nella categoria 57 kg, ha dimostrato una determinazione e una tecnica straordinarie, superando avversari agguerriti come lo sloveno Erdelic, l’emiratense Alsereidi e il saudita Aldhafeeri. Dopo una momentanea battuta d’arresto ai quarti, si è ripreso alla grande, battendo il turco Alper Gunes e conquistando così l’accesso alla finale per il bronzo, perdendola comunque a testa alta, ma rimane per lui comunque un risultato storico, 5° al mondo per la sua categoria. Questi risultati straordinari sono la testimonianza di un lavoro costante e di una passione smisurata per questo sport. Un ringraziamento speciale va al maestro Antonio Califano e a tutto lo staff tecnico dello APD Shirai Club San Valentino che hanno saputo preparare al meglio i loro atleti per questa importante competizione. Entusiasta anche il sindaco di San Valentino Torio, Michele Strianese: “Emanuele con la sua tecnica impeccabile e la sua determinazione, ha dominato la finale, dimostrando di essere uno dei più forti karateka della sua generazione. La città di San Valentino è orgogliosa del suo campione!” – continua il sindaco – “tutta l’amministrazione comunale si unisce ai festeggiamenti dello Shirai Club, sottolineando come Emanuele sia un esempio per tutti i giovani e un motivo di vanto per l’intera comunità ed inoltre voglio rivolgere i complimenti anche agli altri atleti che si sono contraddistinti ottenendo medaglie come Ludovica Legittimo, Anna Pia Desiderio, ma un plauso va anche ad un altro nostro concittadino, Carmine Apicella, che ottenuto un comunque ottimo quinto posto.”