Erika Noschese
Report annuale dell’associazione salernitana Strade Sicure che ha il solo scopo di tutelare i cittadini dai pericoli che accadono sulle strade, attraverso campagne di informazione e prevenzione. Nel corso di una riunione del Consiglio direttivo, tenutosi ieri mattina, il presidente Gerardo Postiglione ha evidenziato i luoghi più pericolosi delle arterie cittadine e dove è stato maggiormente necessario l’intervento dell’associazione salernitana. Si tratta, nello specifico, di: via San Leonardo, dopo il cavalcavia che collega l’ospedale Ruggi d’Aragona e lo stadio Arechi, all’incrocio con via Pastore ove le persone che si recano al nosocomio cittadino poco avvezze alla zona si ritrovano in quest’incrocio poco regolamentato attraversandolo magari a forte velocità; via San Leonardo, altezza Centrale del Latte curve molto pericolose a causa dell’assetto viario scomposto; Fuorni e Zona Industriale in quante si tratta di strade a scorrimento veloce poco illuminate e con assetto viario molto sconnesso; via Gramsci Parco Pinocchio, tratto di strada in cui sarebbero necessari strisce pedonali o dossi per limitare la velocità in prossimità degli incroci con il ponte Rouen che collega alla diramazione per la tangenziale e le autostrade; incrocio di Fratte di via degli etruschi – via Spirito nei pressi area Archeologica. L’associazione con i suoi volontari, è da tempo che combatte per tutelare i cittadini dai pericoli che accadono sulle nostre strade attraverso campagne di informazione e di prevenzione. Le problematiche che vengono riscontrate, vengono segnalate alle autorità ed agli enti competenti responsabili, tramite comunicazioni di vario genere, petizioni, e richieste di interventi sul posto, così da informarle e poter prendere provvedimenti in merito, ovviamente, rimanendo a completa disposizione e collaborando, assicurandosi che tutto ciò avvenga, facendo da tramite tra i cittadini e gli enti. Attualmente, l’associazione è impegnata con il progetto Sentinelle di Quartiere che ha lo scopo di monitora quotidianamente il territorio comunale per l’incidentalità stradale e coadiuva le Forze di Polizia Locali offrendo il servizio di viabilità assistita nel post-incidente in caso di sinistro stradale, essendo – spesso – i primi a raggiungere i luoghi in cui si verificano gli incidenti.