di Erika Noschese
aria irrespirabile, struttura fatiscente e mancato rispetto delle norme di sicurezza. e’ il dato emerso dall’ispezione tenutasi ieri mattina presso il canile comunale di ostaglio, con l’ex parlamentare del Movimento 5 stelle Paolo Bernini, nonché presidente dell’associazione Dpa onlu; il vice presidente alfredo Riccio e alcuni esponenti del Meet Up amici di Beppe Grillo salerno, tra cui Gianluca Foselli ed elena Pappacena. Un’ispezione seguita personalmente dalla redazione di le Cronache. Circa un centinaio i cani presenti nella struttura di ostaglio, tutti in ottime condizioni di salute. I volontari presenti hanno infatti affermato che, ad eccezione di cause naturali come l’anzianità, il tasso di mortalità è pari a zero. a preoccupare maggiormente gli attivisti dell’associazione Dpa onlus sono le condizioni in cui riversa la struttura che mette a repentaglio non solo la sicurezza degli animali ma anche quella del personale volontario, sotto la guida della cooperativa di ottaviano (napoli) Dog Park che si avvale della stretta collaborazione della lega del Cane di salerno, guidata dalla presidente antonella Centanni. altro dato positivo è la presenza di gabbie vuote segno che i volontari puntano molto sull’adozione, dopo aver sterilizzato i fedeli amici a quattro zampe. ad oggi, persiste ancora il blocco degli ingressi, disposto ormai da diversi mesi proprio per le condizioni della struttura di proprietà del Comune di salerno. Una struttura priva di telecamere di video sorveglianza e, come già sottolineato, non a norma, ragion per cui non avrebbe dovuto partecipare al bando di gara vinto poi dalla cooperativa di ottaviano Dog Park. Da alcune settimane hanno preso ufficialmente il via i lavori per la realizzazione della rete fognara e la sistemazione dei tetti dei vari stalli. lavori di ristrutturazione che riguardano solo una parte del canile. nel 2013 la regione Campania ha però stanziato dei fondi per la ristrutturazione del sanitario, pari a poco più di 185mila euro. solo pochi giorni fa il Comune di salerno ha approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di risanamento della struttura sanitaria del rifugio municipale per cani in via ostaglio per l’importo complessivo di € 185.924,00, di cui € 126.226,03 per lavori, comprensivi di € 1.262,26 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, ed € 59.697,97, comprensivi di € 20.500,00 per la realizzazione dell’impianto solare termico e climatizzazione previsto in progetto, per somme a disposizione. ad aggiudicarsi la gara d’appalto per i lavori le imprese General lavori di squitieri Massimo & C. e Iannotti Costruzioni Generali srl. Il sanatorio ad oggi è la parte della struttura che più necessita di lavori di manutenzione in quanto ospita i cani in precarie condizioni di salute e che oggi è una delle stanze più degradate all’interno del canile. «rispetto alla mia precedente visita la situazione parrebbe migliorata, considerando altresì che la struttura come tutti ben sanno, anche in comune, non è a norma. nè per i cani, nè per chi vi ci lavora e fa volontariato – ha dichiarato Bernini – Grazie al blocco degli ingressi conseguente ai miei esposti e alle numerose adozioni, il canile è semivuoto». «oltre alla parte del rifugio abbiamo visitato anche la parte del sanitario che sarà interessata da una ristrutturazione se il Comune farà in tempo e non perderà i fondi regionali. auspico che questi lavori possano terminare il prima possibile per dare alla città un canile a norma per affrontare al meglio il problema del randagismo», ha poi aggiunto.