Intitolare una strada a Norma Cossetto, giovane studentessa italiana, istriana di un villaggio nel comune di Visignano, uccisa dai partigiani jugoslavi nei pressi della foiba di Villa Surani. È la richiesta protocollata all’amministrazione comunale dai consiglieri di centro destra Roberto Celano (Forza Italia), Dante Santoro (Prima Salerno), Antonio Cammarota (La Nostra Libertà), Michele Sarno e Domenico Ventura (Fratelli d’Italia) per chiedere al sindaco Vincenzo Napoli di una via del Comune per la “giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio”, motivazione utilizzata nel 2005, dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi mentre insigniva Norma Cossetto della Medaglia d’Oro al Merito Civile. “Riteniamo doveroso che anche il nostro comune renda omaggio a questa figura in considerazione della ricorrenza del 10 febbraio, “Giorno del Ricordo” istituito ufficialmente con legge n. 92/2004 al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli Italiani e di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e giuliano-dalmati – hanno dichiarato i consiglieri firmatari della proposta – Norma Cossetto non è solo una vittima dell’odio anti-italiano che nel 1943-1945 sfociò nell’orrore delle foibe e nella vergogna dei campi di concentramento comunisti, dove trovarono la morte migliaia di nostri connazionali ma incarna il sacrificio di tantissime donne, che ancora oggi sono oggetto di violenza, discriminazione e sopraffazione. Per questo motivo, nella nostra città si ritiene debba esistere un luogo intitolato alla memoria di questa giovane eroina, esempio per la comunità. Approvare e dar seguito a questa richiesta rappresenterebbe un indubbio passo avanti verso la creazione di quella memoria storica unica condivisa che abbiamo il dovere, sia storico che morale, di tramandare ai nostri figli». Intanto, nel pomeriggio di ieri in Piazza Vittorio Veneto (Stazione), il movimento giovanile di FdI Gioventù Nazionale, insieme agli altri movimenti di centrodestra ha deposto una corona di fiori in onore dei martiri delle Foibe.
Presenti alla cerimonia anche oltre ai dirigenti provinciali del movimento giovanile e del partito, anche il senatore Antonio Iannone e l’onorevole Imma Vietri.