Indelli (Noi di Centro): Piccoli centri condannati al declino - Le Cronache Ultimora
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Indelli (Noi di Centro): Piccoli centri condannati al declino

Indelli (Noi di Centro): Piccoli centri condannati al declino

Medico di professione, politico per passione. Enrico Indelli, già deputato, vicesindaco di Morra De Sanctis e amministratore a Oliveto Citra, nonché presidente regionale dei dentisti campani, è stato tra i primi a decidere di scendere in campo per le regionali nel partito di Noi di Centro a sostegno del candidato di centrosinistra Roberto Fico, puntando dritto a una elezione che potrebbe regalare all’Alta Valle del Sele un esponente di rilievo, pronto a mettersi al servizio del proprio territorio e di Palazzo Santa Lucia.

Ha deciso di mettere al servizio del Partito Noi di Centro dell’on. Mastella la sua esperienza politica per sostenere il centrosinistra in queste elezioni regionali e la candidatura di Fico. Può spiegarci le ragioni di questa sua scelta?

“Ho scelto di scendere nuovamente in campo, al fianco di Fico e a sostegno della coalizione di centrosinistra, poiché la ritenevo l’unica scelta possibile. Fico ha maturato una grande esperienza come Presidente della Camera e lo è stato in uno dei momenti più difficili della nostra storia repubblicana recente (la pandemia da COVID-19). Le forze politiche che lo sostengono sono il futuro che la nostra Regione merita. Non vi può essere altra maggioranza alla guida di Palazzo Santa Lucia. Oggi il centrosinistra o campo largo che dir si voglia, rappresenta l’esperimento politico più avanzato nel nostro Paese. Qui in Campania si sta facendo anche di più: non solo PD e M5S, con le altre forze politiche minori che costellano il campo largo e che abbiamo già visto all’opera insieme nelle precedenti elezioni amministrative e regionali di questo 2025, ma si cerca di dare rappresentanza anche a un elettorato moderato che non si riconosce, per valori e identità, nell’attuale maggioranza di governo. Sappiamo quanto ci sia bisogno di riaprire nuovamente la partita “al centro” e lo ha capito anche Fico. L’On. Mastella ha prontamente scelto di seguire questa linea politica e diventare parte importante della coalizione. Ho scelto anche io di aderirvi vista la mia formazione popolare e riformista, ispirata all’esempio magistrale di mio padre il Sen. Vincenzo Indelli. Sono sicuro di aver fatto la scelta giusta e la più rappresentativa possibile per quanto riguarda me stesso”.

Quale sarà il suo impegno?

“Già prima come deputato e poi come amministratore locale di Oliveto e Morra, mi sono sempre battuto affinché i territori delle Aree Interne fossero al centro dell’agenda politica di tutti i decisori politici. Spesso essi se ne dimenticano e lo dimostra l’ultimo Piano Nazionale delle Aree Interne 2021-2027 dove i nostri piccoli centri sono stati condannati a un lento e inesorabile declino. Oggi, magicamente, e fino alla fine di questa campagna elettorale, tutti ne parlano e propongono le più svariate e immaginabili soluzioni. Il paradosso è che molti di quelli che ne parlano, non sono a conoscenza nemmeno del fatto che esistano comuni come i due in cui sono stato amministratore. Dobbiamo guardarci allo specchio e chiedere cosa possiamo fare sul serio per invertire il trend negativo di abbandono, soprattutto giovanile, delle nostre realtà interne. Mi lasci spendere due parole proprio sui giovani. Al centro del mio programma politico vi è la costituzione del “Laboratorio Giovani per l’Italia-Cittadini d’Europa”. Voglio che siano loro a ispirare le prossime politiche regionali e non solo. Vi è un’ansia e una insoddisfazione che dobbiamo raccogliere e canalizzare per migliorare il nostro grado di democrazia. Lo diceva anche un altro grande della nostra storia, Aldo Moro, a commento degli eventi del Sessantotto e alla fine non fu ascoltato. Oggi si parla di sanità, trasporti e tutti gli altri temi “caldi” della nostra campagna elettorale, bene, chiediamo soprattutto ai giovani, specialmente quelli delle aree interne, cosa possiamo fare per migliorare questi servizi. Ritorno brevemente sulla domanda, oggi le aree interne vivono un profondo stato di disagio complici anche le politiche nazionali come dicevo poc’anzi. Attiviamo servizi di prossimità sanitaria gratuita – è da poco uscita la notizia che molti in Italia decidono di non curarsi a causa delle file d’attesa troppo lunghe ed è sconcertante – e accessibile a tutti. Rendiamo i trasporti più efficienti e miglioriamo i collegamenti fra i grandi centri provinciali e i paesi che lo compongono. Potrei dire ancora tanto su questo tema, ma prometto solennemente come ho già fatto pubblicamente di farmi rappresentante in Consiglio proprio per questi territori per non farli più sentire dimenticati da una politica oramai sempre più distante dai cittadini”. Come intenderà affrontare queste due intense settimane di campagna elettorale?

“La sto affrontando con una enorme serenità e gratitudine verso le persone che sto incontrando. Alla fine la cosa più bella di una campagna elettorale è proprio il contatto con i cittadini. Continuerò fino all’ultimo giorno prima del voto a farlo. Da questi incontri sta nascendo una nuova piattaforma che è andata ad arricchire il programma politico che propongo. Voglio portare avanti questo processo e dare voce soprattutto agli ultimi. Lo vedo quotidianamente con la mia attività professionale odontoiatrica che i tempi sono difficili e le famiglie fanno difficoltà ad arrivare a fine mese. Il voto del 23 e del 24 novembre sarà decisivo anche per questo. Possiamo dare speranza a chi non ne ha più ed è quello il messaggio che sto cercando di far passare”.

Mastella ha definito l’ex presidente della Camera “Una persona mite. Da questo punto di vista, è il più democristiano dei Cinque Stelle”. E’ d’accordo?

“Come già detto prima, ritengo Fico una persona di grande esperienza e istituzionalmente moderata e in grado di ascoltare. Alla guida della Campania c’è bisogno di una persona con queste caratteristiche. Mastella ha perfettamente dato una descrizione giusta e ponderata del candidato Presidente che condivido. Sono sicuro che governerà in maniera onesta e coerente con quelli che sono i valori di tutte le forze politiche che lo sostengono, compresa quella di Noi di Centro”.

Un suo appello al voto agli elettori.

“Il centrosinistra sta lavorando bene e compattamente concorriamo alla realizzazione di una nuova maggioranza politica. In maniera sincera stiamo raccontando il nostro programma alle persone e sono sicurissimo che questa cosa non potrà che portare a un esito positivo. Come dicevo è ancora lunga però e non bisogna fermarsi fino al giorno prima del voto. Un invito lo voglio fare agli elettori per invitarli ad andare a votare. Leggevo gli ultimi sondaggi e la stima dei votanti prospettata è il segno di una democrazia debole. Solo con il voto è possibile cambiare questa tendenza. Sono i cittadini che hanno il potere di esercitare e alimentare la democrazia e noi dipendiamo da loro. Senza una larga partecipazione, qualsiasi vincitore sarà delegittimato democraticamente. Perciò recatevi alle urne. Dimostriamo tutti insieme che è possibile riappropriarsi delle scelte e delle decisioni politiche e facciamolo proprio qui a partire dalla Campania”.

Mario Rinaldi