Incidenti tra tifosi in autostrada: a giudizio 14 paganesi - Le Cronache Cronaca
Cronaca

Incidenti tra tifosi in autostrada: a giudizio 14 paganesi

Incidenti tra tifosi in autostrada: a giudizio 14 paganesi

Pagani. Tentata violenza privata, blocco stradale, danneggiamenti e lesioni personali: è quanto contestato a 14 ultras della Paganese (e 3 avellinesi)  finiti a giudizio (a ottobre) davanti al collegio di giudici del tribunale di Avellino. Sono ritenuti i responsabili del caos sul raccordo autostradale Avellino/Salerno dopo la gara del Partenio del 21 ottobre di 4 anni fa. Lo ha deciso il gup Marcello Rotondi accogliendo la richiesta della Procura. Altri tre ultras di fede biancoverde hanno ottenuto la messa alla prova ed eviteranno il processo se osserveranno tutte le prescrizioni. Le indagini furono avviate dopo gli incidente sul Raccordo, a ottobre del 2021 dal pm della Procura della Repubblica di Avellino Maria Teresa Venezia, che ha coordinato le indagini della Digos di Avellino. Tutto  avvenne  a seguito della gara che si era da poco conclusa al Partenio tra Avellino e Paganese. Ai tifosi azzurro stellati  viene contestato anche il reato di blocco stradale, quello che aveva paralizzato il Raccordo, danneggiamento e lesioni personali. Come è stato ricostruito dalle indagini, per impedire ed ostacolare la libera circolazione, avevano ostruito ed ingombrato il raccordo autostradale Avellino/Salerno, nel tratto compreso tra l’altezza del km 16+200 e 15-600 del Comune di Montoro direzione Salerno, arrestando la marcia dei veicoli a bordo dei quali viaggiavano e bloccando il traffico  in direzione di Salerno. I tifosi della Paganese, secondo la ricostruzione delle indagini della Digos basata su filmati e immagini circolate anche in rete, avevano lasciato in sosta i veicoli sui quali viaggiavano (autovetture e minivan) in maniera tale da occupare entrambe le corsie in direzione Salerno e parte della carreggiata in direzione. In aula a ottobre presso il Tribunale del capoluogo irpino come disposto dal giudice per le udienze preliminari Marcello Rotondi con contestazioni che vanno dal blocco stradale alle lesioni, per finire al danneggiamento e la violenza privata.