di Andrea Pellegrino
Babbo Natale non viene dal Nord. Ed ha proprio ragione Maurizio Casagrande che Babbo Natale lo ha trovato a Salerno. In tutto e per tutto. Il suo film, rimasto in programmazione poco più di due settimane nelle sale cinematografiche cittadine e regionali, è stato un vero e proprio «regalo di Natale» che i salernitani hanno fatto alla produzione. A parziale consuntivo, infatti, sembrerebbe che il soldi pubblici abbiano “salvato” il film girato sotto il luccichio delle luminarie natalizie salernitane.
«Mymovies.it», il sito che recensisce i film in proiezione nelle sale cinematografiche misurandone l’incasso, stima in 200mila euro i proventi giunti dai botteghini dei cinema per il film Babbo Natale non viene da Nord. L’ultima rilevazione risale a domenica 6 dicembre. D’altronde dall’Immacolata in poi il film di Casagrande è rimasto solo in poche altre sale cinematografiche fino a scomparire del tutto. Compreso nei cinema di Salerno e della provincia.
Dunque 200mila euro il presunto incasso del film a fronte di un finanziamento pubblico giunto dal Comune di Salerno e dall’Autorità Portuale di Salerno. In totale i due enti (pubblici) hanno sborsato 170mila euro. Cento da parte dell’amministrazione comunale e i restanti soldi da parte dell’Authority guidata da Andrea Annunziata.