“La presentazione della 20° edizione del Rapporto Annuale Federculture ‘IMPRESA CULTURA’ a Salerno è stata occasione di soddisfazione e, soprattutto, di concreto approfondimento”. Così Domenico Credendino, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, sull’evento tenutosi presso il Salone della Pinacoteca provinciale di Salerno e che si concentrava sulle “fondazioni perno della gestione e partecipazione culturale”. L’appuntamento, organizzato da Federculture e dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello con la Provincia di Salerno, è stata tappa delle presentazioni regionali del Rapporto. “Nell’occasione – ha detto Credendino – si è sottolineato il ruolo fondamentale delle fondazioni bancarie nelle attività di sostegno alla cultura e, in particolare, nelle azioni tese a favorire la partecipazione dei più giovani, e di quanti hanno meno possibilità, ai diversi progetti che istituzioni ed enti privati mettono in campo”. “È grazie alle fondazioni che la cultura arriva dappertutto, e grazie al gioco di squadra che si aprono possibilità e si costruiscono percorsi di qualità”. L’incontro è stato coordinato dalla giornalista Barbara Cangiano e sono seguiti gli interventi di Andrea Cancellato, Presidente di Federculture, di Alberto Bonisoli, Responsabile dell’Ufficio Studi Federculture, di Alfonso Andria, Presidente del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello, di Roberto Dell’Anno, Ordinario di Scienza delle Finanze – Università di Salerno, di Orazio Abbamonte, Presidente della Fondazione Banco di Napoli. Le conclusioni sono state affidate a Francesco Spano, Direttore di Federculture. “Un parterre – ha concluso Credendino – di grande qualità. Bisogna continuare su questa strada, in tutto il Paese e al Sud con più determinazione. Avvicinare i giovani alla cultura è costruzione di futuro”.





