Imma Vietri (Fdi): I nostri impegni - Le Cronache Attualità
Campania Attualità

Imma Vietri (Fdi): I nostri impegni

Imma Vietri (Fdi): I nostri impegni

di Erika Noschese

 

 

Si è ufficialmente chiusa la campagna elettorale per le prossime elezioni regionai della Campania, in programma domenica e lunedì. A fare il punto della situazione a margine dell’ultimo appuntamento elettorale l’onorevole Imma Vietri, Deputato e Commissario Provinciale Fratelli d’Italia Salerno

Due modelli di Regione: continuità o svolta. Qual è la vostra lettura politica del voto in Campania?

«In Campania oggi la scelta è molto netta: da un lato, con Roberto Fico e il centrosinistra, c’è la continuità con un modello che in dieci anni ha prodotto ritardi, inefficienze e primati negativi (a partire dalla sanità, ai trasporti, alla qualità della vita ecc…); dall’altro, con Edmondo Cirielli e il centrodestra, c’è la possibilità concreta di una svolta seria, fondata su competenza, legalità, programmazione e capacità di governo. La nostra lettura è chiara: i campani hanno capito che non basta sopravvivere tra emergenze e annunci, vogliono finalmente una Regione che funzioni. E la candidatura di Edmondo Cirielli interpreta proprio questa domanda di cambiamento: rigore nelle scelte, filiera istituzionale con il Governo Meloni, e una visione che rimetta al centro lavoro, servizi e sviluppo»

Sanità, trasporti, Pnrr, sicurezza e sviluppo industriale: cosa ha orientato davvero gli elettori?

«Gli elettori sono molto più concreti della propaganda. In questa campagna hanno pesato soprattutto sanità e trasporti, perché i cittadini vivono quotidianamente liste d’attesa infinite, ospedali depotenziati, treni insufficienti e collegamenti scadenti. Anche PNRR e sicurezza hanno inciso, perché tutti vedono che le risorse arrivate dal Governo nazionale non sono state utilizzate nel modo giusto e che molti territori sono stati lasciati soli. La propaganda l’hanno fatta gli altri, quelli del centrosinistra, cercando di spostare l’attenzione su polemiche e slogan oppure, come fa quotidianamente De Luca, scaricando sempre e comunque le responsabilità su altre Istituzioni senza assumersi alcuna responsabilità. Noi abbiamo parlato di fatti e proposte: l’istituzione del Garante della Salute per tutelare il diritto alla cura dei campani; la riapertura dei pronto soccorso chiusi negli ultimi anni; le assunzioni di nuovo personale medico per potenziare i reparti degli ospedali; il potenziamento della Polizia Locale per rafforzare la sicurezza nelle città e nelle piccole comunità; più investimenti per la mobilità; una governance seria sulle risorse europee; più incentivi e progetti per rilanciare lo sviluppo industriale di tutti i territori, senza lasciare indietro nessuno».

Salerno e provincia: qual è l’impegno concreto del vostro schieramento?

«Per Salerno e la sua provincia assumiamo impegni precisi a partire sempre dalla Sanità, che è la priorità del nostro programma. Sanità territoriale e ospedaliera: ripristino di reparti chiusi, investimenti sugli ospedali di zona, riduzione drastica delle liste d’attesa. Trasporti e infrastrutture: finalmente una programmazione credibile su viabilità, mobilità interna e collegamenti con il capoluogo; priorità alle aree interne e ai comuni costieri. Politiche industriali: sostegno a poli produttivi come l’agroalimentare, la ceramica vietrese, la logistica portuale e l’automotive; aree industriali moderne e servizi adeguati per attrarre investimenti. Turismo e cultura: valorizzazione del patrimonio della Costiera, del Cilento e dei borghi dell’entroterra, con una strategia regionale stabile»

Astensionismo: come avete parlato a chi non vota più e cosa direste a chi vuole restare a casa?

«Abbiamo voluto parlare soprattutto a chi non crede più alla politica: ascolto sul territorio, incontri nei comuni piccoli e grandi, e un linguaggio diretto, senza promesse irrealizzabili. A chi pensa di restare a casa oggi dico una cosa semplice: se non votate, decide qualcun altro al posto vostro. E negli ultimi dieci anni abbiamo visto quali sono stati i risultati di chi ha deciso per noi. Il voto non è un favore ai partiti: è il modo per cambiare ciò che non funziona. E oggi, in Campania, il cambiamento è possibile davvero»

Perché scegliere Cirielli Presidente? L’appello al voto.

«Edmondo Cirielli è l’unico candidato con l’esperienza, l’autorevolezza e la credibilità necessarie per rimettere in ordine la Campania. Oggi è Vice Ministro agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, ma nel corso della sua carriera è stato consigliere regionale, parlamentare con ruoli rilevanti a Palazzo Montecitorio, presidente della Provincia di Salerno: conosce il territorio, i problemi e gli strumenti per risolverli. Inoltre, è Generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri, una garanzia e un segnale forte per la legalità e la trasparenza nella nostra Regione. Insomma, come ha detto il Premier Giorgia Meloni “Edmondo è un militante instancabile, un amministratore capace, un uomo di governo autorevole, un carabiniere rigoroso, un patriota appassionato, un uomo orgoglioso del Sud, una persona coerente e capace di mettere il destino della sua terra e della sua gente prima del suo destino personale”.

Il nostro appello è semplice: scegliete competenza, legalità, serietà. Scegliete una Regione che funzioni, che investa in sanità, trasporti, sicurezza, lavoro e sviluppo. Chi oggi è indeciso deve chiedersi: voglio continuare con gli stessi problemi di sempre o provare finalmente una svolta? Se volete una Campania che cresce e che torna a essere rispettata, votate Edmondo Cirielli Presidente”.