Il Questore Conticchio: «In Italia la famiglia ha perso il ruolo di controllo sui suoi figli» - Le Cronache
Attualità

Il Questore Conticchio: «In Italia la famiglia ha perso il ruolo di controllo sui suoi figli»

Il Questore Conticchio: «In Italia la famiglia ha perso il ruolo di controllo sui suoi figli»

«Gli ultimi fatti di cronaca ci raccontano che in Italia la famiglia ha perso il ruolo di controllo sui propri figli. Si preferisce delegare ai social o alla scuola la crescita e l’educazione dei ragazzi. I social poi fanno il resto, mettendo in evidenza i supereroi in negativo. Su Tik Tok l’umile non assurge alla cronaca», parte da qui l’incontro in Arena Troisi tra i ragazzi del Premio Fabula e il Questore di Salerno Giancarlo Conticchio. «Bisogna tornare ad essere chi siamo, anche con i propri limiti ma con i propri valori. La situazione ci sfugge di mano perché chi dovrebbe educare non lo fa in modo adeguato. Scuola, chiesa, famiglia: tornate ad essere controllori dei ragazzi». Quanto a Salerno, Conticchio aggiunge: «è una città uguale alle altre, tra positività e negatività. È una città tranquilla e sicura, certo i lati oscuri non mancano e sono dovuti all’uso e al consumo di alcool e sostanze stupefacenti. Sono l’unico punto buio. Colpa anche degli esercenti che distribuiscono bevande alcoliche ai minorenni: una battaglia che abbiamo già intrapreso da tempo intervenendo in alcuni locali, alcuni dei quali che abbiamo anche chiuso. C’è anche il tempo per un messaggio preciso ai giovani del Premio: «Ho sempre sognato di fare lo sbirro. Ho creduto nel mio sogno, fatelo anche voi. Il destino ci aiuta. E poi attenzione: alcool e droga non vi rendono supereroi», ha detto il Questore. Supereroi il tema di quest’anno. «Il poliziotto è un supereroe, il grazie che riceve quando l’attività è andata a buon fine lo ripaga di tutti gli sforzi, del tempo impiegato, del lavoro speso», prosegue Conticchio che, a sorpresa e nell’ovazione dell’Arena, indossa la maglia verde dei creativi. I ragazzi lo ascoltano con attenzione, per loro è un big della vita di tutti i giorni.