di Alessia Bielli
Compie 25 anni di attività il centro oculistico Del Re di Salerno e per l” occasione ha inaugurato il suo nuovo centro su Corso Vittorio Emanuele di oltre 250 metri quadrati La struttura è accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale ed e’ specializzata in chirurgia, diagnostica e terapia laser dell’occhio grazie alla consulenza di 9 oculisti esperti chirurghi a livello nazionale, 4 anestesisti, 2 ortottisti , personale infermieristico e servizio accettazione pazienti. Si eseguono interventi di cataratta, imposbtu di lenti intraoculari per la correzione di presbiopia, miopia e ipermetropie elevate. Ed ancora iniezioni intravitreali per la cura delle maculopatie , come maculopatia ed ematosi diabetica, maculopatie degenerative legate all’eta’ che possono essere trattate anche con laser terapia mediante tecnica innovativa micro pulsata a luce gialla, cross linking corneale classico e l’ avanzata tecnica della iontoforesi per la cura del cheratocono. I servizi diagnostici offerti sono visita oculistica, pronto soccorso oculistico , biomicroscopia con conta delle cellule endoteliali, pachimetria, topografia corneale, ecografia bulbare, florangiografia retinica digitale, pev erg eog, perimetria computerizzata, ortottica, ipovisione e oct. E’ una storia iniziata dal 1996, ci racconta il dottore Annibale Del Re, e nel tempo grazie a ricerche , indagini siamo cresciuti tantissimo: ” Facciamo diagnostica, terapia, ricerca. Abbiamo due sale operatorie dove si affrontano diversi tipi di interventi dalla chirurgia del segmento anteriore dell’ occhio, al difetto refrattivo dell’ occhio, glaucomi, cataratta. Il LASER e’ il fiore all’ occhiello del centro. Anche il pronto soccorso oculistico e’ un’altra novità importante. Facciamo un primo soccorso facilitando il paziente che prima di andare in ospedale si sottopone a una prima cura provando così ad evitare il ricorso all’ ospedale. Il centro oculistico Del Re è convenzionato con il sistema sanitario nazionale, è l’unico presente a Salerno e provincia. Si puo’ quindi accedere con l’ impegnativa del proprio medico di famiglia. Vorrei aggiungere che al centro c’ e’ sempre il paziente. Farlo sentire tranquillo, sicuro, informarlo su tutto”.