Il mondo della movida piange la morte di Enzo Turturiello - Le Cronache
Salerno Attualità Primo piano

Il mondo della movida piange la morte di Enzo Turturiello

Il mondo della movida piange la morte di Enzo Turturiello

di Erika Noschese

Il mondo della movida salernitana piange la scomparsa del 40enne battipagliese Enzo Turturiello. L’uomo, molto noto su tutto il territorio provinciale e non solo, si è lanciato dal quarto piano della casa di suo fratello a Matera, martedì sera. Ancora da chiarire le cause dell’estremo gesto ma, amici e collaboratori hanno fin da subito smentito l’ipotesi di un brutto male. Enzo viveva a Battipaglia ed era il titolare di un’importante agenzia di eventi, molto conosciuto nell’ambiente della movida e delle serate. «Non lo vedevo da un po’, sono fuori Salerno, ma è sempre stato un ragazzo solare, sempre sorridente», ha dichiarato Jacopo Miceli. Tanti i messaggi da parte degli amici che, ancora oggi, non riescono a spiegarsi le cause di questo gesto estremo. «In ognuno di noi c’è il ricordo di una grande serata organizzata da te e noi ce ne siamo fatte davvero tante insieme. Solo tu sai il perchè di questo gesto e nessuno può giudicarti. Ciao Enzù», ha scritto sui social l’amico Daniele. «Le persone non muoiono immediatamente, ma rimangono immerse in una sorta di aura di vita che non ha alcuna relazione con la vera immortalità, ma attraverso le quali continuano ad occupare i nostri pensieri nello stesso modo di quando erano vivi», ha invece scritto Marco. Parole, quelle degli amici, che dimostrano la stima e l’affetto che il mondo della movida salernitana e non solo nutrivano nei confronti di questo ragazzo, amante della vita, delle serate, ma anche e soprattutto innamorato della sua compagna e di sua figlia. «Enzo per me era tante cose ma soprattutto un caro amico. La sua scomparsa per me è come uno strappo all’anima. Lo porterò per sempre nel mio cuore, farò tesoro dei suoi consigli, racconterò di lui e delle nostre risate…mi mancherà forte ogni volta che lo penserò. Sono vicino alla sua famiglia. Veraví, ora illumina tutto da lassù». Parole toccanti, queste, pronunciate dal suo amico nonchè collaboratore Antonello Castelluccio, ancora incredulo rispetto a quanto accaduto nella serata di martedì. Tante domande e – almeno per il momento – nessuna risposta. Enzo lascia un bimbo di circa 4 anni, Manuel. La salma è stata restituita ai familiari nella giornata di ieri e successivamente si terranno i funerali, a Battipaglia, sua città natale, ipoteticamente nella giornata di venerdì. Ancora increduli amici e familiari del giovane. Intanto, sui social tanti sono gli amici che ancora oggi stanno lasciando parole di stima per Vincenzo, soprattutto i suoi più stretti collaboratori tra cui Enrico Santoro. Intanto, anche il programma televisivo Stress di Notte ha voluto ricordare il 40enne battipagliese, con un lungo video che ripercorre le tappe più importanti della sua carriera.