A cura di Erika Noschese
La pioggia che in queste ore si è abbattuta su tutto il territorio salernitano ha messo in ginocchio la provincia di Salerno. I maggiori disagi sembrano essersi verificati proprio nella città capoluogo: dal tardo pomeriggio di ieri, infatti, numerose sono state le chiamate ai vigili del fuoco per chiedere interventi immediati a causa di allagamenti. I quartieri maggiormente colpiti quelli della zona Orientale. A Torrione alcune installazioni luminose sono cadute, ma fortunatamente non ci sono stati feriti. Pastena allagata; ancora una volta il tratto di piazza Caduti di Brescia è stato reso impercorribile dalle forti piogge. Salerno spaccata in due: a via Roma numerosi gli alberi crollati, molti dei quali hanno colpite le vetture che passano in quel momento. Necessario l’intervento dei vigili del fuoco e della croce rossa italiana. Due i feriti: si tratta di una mamma e di sua figlia che hanno fatto ricorso ai medici del pronto soccorso. Stando a quanto è emerso, la donna avrebbe avuto solo paura mentre la figlia ha riportato un trauma alla spalla e agli arti inferiori. Sul posto Vigili del Fuoco, volontari della protezione civile di Salerno e Polizia Municipale per ripristinare la situazione alla normalità. Strade allagate e acqua che ha superato l’altezza dei marciapiedi, entrando addirittura all’interno di alcuni esercizi commerciali. Disposta l’immediata chiusura dei sottopassaggi nei pressi del Parco del Mercatello e di quello di via Zanotti Bianco a Pastena. Traffico in tilt e lunghe code sulle principali arterie stradali cittadine. Alberi caduti anche ad Ostaglio, nei pressi del canile comunale. Sulla Lungo Irno, invece, l’acqua è fuoriuscita dai tombini ed è arrivata ad altezza marciapiede. Zone collinari allagate ed isolate, in molti casi infatti gli allagamenti si sono verificati a causa della mancata pulizia delle caditoie. In particolare a Giovi un albero è caduto a Sala Abbagnano, impedendo il traffico dei mezzi. Strade allagate anche a via Altimari. Alcuni giovani sono rimasti intrappolati nell’automobile, rendendo necessario l’intervento dei caschi rossi. Sempre a Giovi in via Casa Rocco si è verificato il cedimento di una parte della strada. Numerose le frase che si sono registrate su tutto il rione collinare. Anche la zona del Masso della Signora ha visto un grosso albero abbattersi sulla carreggiata ma per fortuna non ci sono stati feriti. Disagi anche a Brignano dove molte persone – per diverse ore – non sono riuscite a far ritorno a casa. Tanti gli esercizi commerciali allagati e le strade impercorribili a causa della pioggia battente. Il sindaco Vincenzo Napoli ha trascorso tutta la serata di ieri in strada, a perlustrare il territorio. Tra le zone più attenzionate sicuramente via Roma e il centro cittadino, senza però trascurare i rioni collinari. Cittadella Giudiziaria allagata: da quanto emerge infatti ieri sera il nuovo palazzo di giustizia è stato quasi sommerso dalla pioggia. Situazione delicata anche per gli istituti scolastici: molte le scuole allagate tra cui il Genovesi. Diversi i cittadini che hanno denunciato l’impossibilità anche nell’entrare all’interno dei garage a causa dell’acqua alta. Disagi anche a piazza San Francesco e in via D’Aniello dove si è verificata la caduta di alcuni rami dagli alberi. «Sono anni che grido al pericolo perché non si fa uno straccio di pulizia delle caditoie, sindaco e giunta delle vergogne fanno orecchie da mercante ed il risultato è il dramma di oggi». A puntare il dito contro l’amministrazione comunale il consigliere d’opposizione Dante Santoro che – a poche dal maltempo che ha colpito Salerno – rilancia la proposta di una soluzione innovativa, con reti a protezione delle caditoie, svuotabili ogni settimana in poche ore. «Paghiamo le tasse più alte d’Italia per non avere niente, ora anche la beffa di danni ingenti per esercenti e cittadini. In tutto ciò preghiamo perché non ci siano danni a persone. Basta non se ne può più, la normalità non può essere vivere nell’emergenza», ha aggiunto Santoro.
La Costiera Amalfitana frana ancora. A Maiori scuole chiuse
Frana la Costiera Amalfitana. La pioggia battente della giornata di ieri ha provocato disagi in tutta la zona. In particolare, verso le 17 di ieri, grossi massi sono franati sulla Statale 163 Amalfitana al chilometro 40, dove insiste il restringimento obbligato dal vasto incendio dell’agosto scorso. Per fortuna non si sono registrati disagi. Salvi per miracolo – e scossi – gli automobilisti fermi al semaforo che hanno assistito al crollo. I massi – come riporta il Vescovado – con residui franosi e alcuni alberi, hanno invaso la carreggiata tanto da non consentirne l’attraversamento. Traffico paralizzato e code in entrambe le direzioni. La situazione è tornata alla normalità solo dopo diverso tempo, con l’istituzione di percorsi alternativi in considerazione dei tempi di sgombero della carreggiata che si prospettano non celeri. In Costiera Amalfitana la situazione, per quanto riguarda la mobilità e i trasporti, è divenuta insostenibile. Il territorio, costantemente esposto al rischio idrogeologico, è sempre più fragile e sta cedendo inesorabilmente. Sul posto si è reso necessario l’intervento della polizia municipale, dei volontari della protezione civile e del gruppo Colibrì. L’Anas ha inoltre incaricato i tecnici dell’impresa Genea Consorzio Stabile di Salerno di portarsi sul posto per effettuare una prima stima dei danni. Il sindaco di Maiori è stato, per tutta la serata di ieri, a stretto contatto con la Prefettura di Salerno. A Maiori, il primo cittadino ha disposto la chiusura delle scuole per oggi. Disagi anche a Vietri sul Mare dove, ieri sera, si è registrato un blackout. In diverse zone della città, infatti, l’elettricità è mancata anche diverso tempo. Problemi anche a Marina di Vietri, come testimoniano diverse persone sui social. Ancora una volta, quindi, con il maltempo la cittadina della Costiera Amalfitana soffre problemi di questo tipo. Il maltempo non sembra aver particolarmente colpito le zone a nord e a sud della città capoluogo,