di Erika Noschese
E’ il Movimento 5 Stelle la vera novità di questo consiglio comunale. I pentastellati, per la prima volta, fanno il loro ingresso ufficiale a Palazzo di Città. A sostegno della candidatura a sindaco della dirigente scolastica Elisabetta Barone, i 5 Stelle hanno portato a Palazzo Guerra due consiglieri: Claudia Pecoraro e Catello Lambiase. E ieri, in occasione della proclamazione degli eletti, tra i presenti c’era anche il senatore Andrea Cioffi che parla di “grande soddisfazione”, pur chiedendo ancora le dimissioni del sindaco Vincenzo Napoli.
Il Movimento 5 Stelle entra per la prima volta a Palazzo di Città…
“Da questo punto di vista è una grande soddisfazione, abbiamo per tanti anni lavorato, combattuto fin dal 2011 e ora vedere che due componenti del Movimento sono entrati in consiglio comunale è un bel segnale; da questo punto di vista sono molto contento. Da un altro punto di vista, spero che questo consiglio comunale duri il meno possibile”.
A proposito di questo, è ancora in corso l’inchiesta della Procura di Salerno sui presunti appalti truccati. I lavoratori delle cooperative sociali sono stati licenziati e va avanti la loro mobilitazione, sotto i portici di Palazzo di Città me nel frattempo Salerno sembra quasi una città immobile…
“Salerno è una città immobile ma il problema non è tanto l’inchiesta della Procura quanto il disvelo di questo sistema che crea un incredibile e potentissimo vulnus di carattere politico. La condanna che esce fuori da parte dei cittadini onesti e non della magistratura è così rilevante che è il motivo per il quale continuiamo ancora oggi, a maggior ragione, a chiedere al sindaco Napoli di dimettersi. È opportuno che quel sistema venga disvelato in tutti i suoi aspetti. Alcune persone dicono che il sindaco Napoli è una brava persona, non lo metto assolutamente in dubbio e proprio perché queste persone sostengono ciò, il primo cittadino dovrebbe dimettersi per salvare la sua faccia e non quella di persone che sono dietro di lui”.
A breve il primo consiglio comunale, cosa si aspetta dai consiglieri del Movimento 5 Stelle?
“Sicuramente un’opposizione molto dura, netta, chiara. Faremo delle proposte, nell’interesse collettivo sui quali speriamo possano convergere anche i consiglieri eletti in maggioranza e lo stesso sindaco Napoli che si sentono persone con un orgoglio e una dignità, sono convinto che ce ne sono. E se dovessero arrivare proposte fattive e concrete dalla maggioranza saremo pronti a votarle ma l’opposizione sarà dura e senza sconti”.
La storia del M5S in città
E’ il 2011 quando Andrea Cioffi si candida sindaco per il Movimento 5 Stelle. Per Cioffi solo 1.676 e con l’1.86% delle preferenze non riesce a superare la soglia di sbarramento per entrare in consiglio comunale. Da allora, di strada ne è stata fatta, tanto per Cioffi quanto per il Movimento. Il salernitano è infatti entrato in parlamento mentre i 5 Stelle continuano la loro strada, macinando anche successi.
“Da qualche ora (ieri per chi legge ndr) c’è stata la proclamazione ufficiale del nuovo consiglio comunale”, ha dichiarato invece Angelo Tofalo, deputato salernitano, dopo la proclamazione dei consiglieri eletti. “Il MoVimento 5 Stelle per la prima volta sarà presente nell’assise comunale salernitana e si impegna a mantenere gli impegni presi con gli elettori durante la campagna elettorale: saremo una opposizione inflessibile tutta volta alla difesa del bene pubblico ed al miglioramento della qualità della vita dei cittadini salernitani”, ha poi aggiunto Tofalo.
Claudia Pecoraro: “Io sarò la sentinella di legalità e trasparenza all’interno di questo consiglio”
“Farò di tutto per essere la sentinella di legalità e trasparenza all’interno di questa Consulta municipale”. Parla così Claudia Pecoraro, a margine della proclamazione degli eletti al Comune di Salerno. Il Movimento 5 stelle per la prima volta sarà presente nell’assise comunale salernitana e, ha aggiunto la consigliera d’opposizione, “si impegna a mantenere gli impegni presi con gli elettori durante la campagna elettorale: saremo una opposizione inflessibile tutta volta alla difesa del bene pubblico ed al miglioramento della qualità della vita dei cittadini salernitani”. Su Palazzo di Città pende ancora l’inchiesta della Procura di Salerno sui presunti appalti truccati: “Ci tengo a dire che l’obiettivo che il M5S si era dato di ricostruzione delle basi sul territorio è oggi ufficialmente iniziato, ricostruire una percezione sul tessuto sociale di contatto con la cittadinanza che era mancato, anche all’interno del Movimento stesso – ha detto la Pecoraro – La tegola dell’inchiesta è pesante, in questo momento. E’ importante l’insediamento del consiglio comunale perchè è l’organo di democrazia partecipata della città, a presidio della legalità e della trasparenza ed è esattamente ciò che vorrei essere in questo consiglio comunale: io voglio essere sentinella per portare verità e trasparenza su tutti gli atti che saranno prodotti”.
Il consigliere Catello Lambiase: “Il mio impegno tra disciplina e responsabilità per la città”
“Il mio impegno da consigliere tra disciplina e responsabilità al fianco dei cittadini salernitani”. Lo ha dichiarato il consigliere comunale del MoVimento 5 Stelle Catello Lambiase durante la proclamazione degli eletti al Comune di Salerno. “E’ con grande emozione che apprendo l’ufficialità della nomina a consigliere comunale: da oggi avrò la possibilità di rappresentare i cittadini salernitani che, con il loro voto, mi hanno affidato un compito così importante: portare le loro istanze nell’organo della massima espressione democratica di Salerno. Vivo questo compito come un grande onore – ha dichiarato il consigliere comunale Catello Lambiase in quota Movimento 5 Stelle, durante la cerimonia di proclamazione di questa mattina a Palazzo di Città – ma allo stesso con grande senso di responsabilità: l’impegno che profondero’ nel portare a termine gli impegni presi in campagna elettorale sarà lo stesso che ha contraddistinto il mio percorso di vita ed il lavoro di medico. Lo perseguirò con la disciplina e l’onore che merita l’espletamento di ogni carica pubblica”.