“Non sarei mai voluto arrivare a scrivere questo post, ma mi vedo costretto visto le circostanze che si stanno venendo a creare. Sto leggendo tante fesserie su cosa è successo in quella tragica sera punto con molta chiarezza, vi dirò le cose così come stanno, per chi non ha stomaco e non vuole andare avanti può fermarsi qui”. Scrive Francesco Bove sul suo profilo social, per rispondere e fare chiarezza a quanti stanno distorcendo la verità su quello che è accaduto nel tardo pomeriggio del primo gennaio 2022
“Ore 18:20, primo gennaio 2022. Ricevo la chiamata di mia madre, incredula, che mia sorella ha avuto un incidente, che è atterra, in un lago di sangue, non si muove e non risponde. Immediatamente Mi sono precipitato in macchina e da solo fra, ho riaggiunto via Carlo De Iuris, al seguito delle due ambulanze che sono intervenute. Io quella sera non ero di turno ero a casa della mia ragazza, per la festività di Capodanno. Non è vero che mi hanno portato sul posto con l’inganno, non è vero che sono rimasto sotto shock, incredulo e immobile. Al contrario, sfido voi tutti, affermarsi con la macchina, scendere e trovare vostra sorella immersa in un lago di sangue, riversa sull’asfalto freddo, con le mani volte al cielo immobile. Lido Voi tutti che parlate, parlate, parlate a inginocchiarsi davanti a lei virgola di fronte ai vostri genitori straziati, alzare quel bellissimo maglioncino di filo, incrociare le mani e iniziare le compressioni sul suo torace insanguinato. Io non sono rimasto Immobile, io ho fatto quello che potevo, quello che mi era stato insegnato di fare. Non c’era comunque più nulla da fare al nostro arrivo, mia sorella non c’era più punto Ma io c’ho provato comunque perché dovevo, stop. Vi chiedo di far girare questo post, per fermare tutte le false notizie che stanno impazzando, se non volete farlo per me, fatelo per Ilaria, perché io mi sono sentito impotente, ma ci ho provato, non sono rimasto immobile. E sentire il contrario mi fa ancora più male”.