Il dolore della famiglia di Manuel Cientanni: “Non si può morire così” - Le Cronache
Cronaca

 Il dolore della famiglia di Manuel Cientanni: “Non si può morire così”

 Il dolore della famiglia di Manuel Cientanni: “Non si può morire così”

“Non si può morire così, non so se per una distrazione o per altro. Speriamo ci portano almeno il corpo” dice al Tg3 il cugino tra le lacrime. Proseguono senza soste le ricerche di Manuel Cientanni, 29enne scomparso ieri in mare al largo di Cetara, in Costiera Amalfitana, dopo essere stato colpito dall’elica della barca dalla quale era accidentalmente caduto.

Le speranze di ritrovarlo vivo sono pressoché inesistenti. Stando anche a quanto raccontato dai due amici, che insieme al giovane cuoco (residente a Pontecagnano) avevano noleggiato la piccola imbarcazione di sei metri, in pochi secondi il suo corpo è scomparso, inabissatosi, in una grossa chiazza rossa.

Nelle prossime ore – scrive Il Riformista -, dovrebbero essere resi noti gli esiti degli esami tossicologici eseguiti sugli altri due ragazzi presenti a bordo: si tratta di un 19enne originario del Marocco ed un 33enne dell’est Europa. Il più giovane, stando a quanto rivela il Tg3 Campania in un servizio, sarebbe risultato positivo al test per le droghe leggere.