di Erika Noschese
Il concerto di Capodanno quest’anno si terrà in piazza della Libertà. Ad annunciarlo è il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto ieri pomeriggio alla inaugurazione della diciottesima edizione di Luci d’Artista. Al momento, il nome del cantante che si esibirà in piazza per attendere l’inizio dell’anno non è ancora stato ufficializzato ma, fanno sapere da Palazzo di Città, in 24 ore sarà reso noto. «Sarebbe la chicca finale e si è deciso quest’anno di fare il concerto in piazza della Libertà, un luogo impegnativo e bisogna pensare ad un artista importante; non pensiamo a cose straordinarie ma avremo un bel capodanno in piazza a Salerno. Auguriamoci sia buon tempo, la piazza è enorme e se abbiamo una nottata ventilata la cosa diventa complicata ma abbiamo fiducia, semmai mi faccio una camminata così ci garantiamo il beltempo», ha detto il presidente De Luca rivendicando il merito di uno degli eventi più importanti su tutto il territorio regionale della Campania. «Ci aspettiamo un boom di turismo, come sempre. Ormai questo è diventato un evento nazionale e internazionale, ho appena ricevuto gli amici di Iren, la società di Torino che collabora con noi i quali rosicavano un po’ perché l’evento di Luci d’Artista si è trasferito a Salerno ed è una cosa molto bella, un grande richiamo turistico per la città, una grande ricaduta economica – ha aggiunto il governatore – Prima del covid abbiamo contato le presenze e abbiamo appurato la presenza di due milioni di visitatori in città, una cosa impressionante in due mesi. Abbiamo una ricaduta su tutto il territorio: alberghi pieni un po’ dappertutto, avremo gente che arriva a Salerno per poi visitare altri luoghi della provincia e della regione. Costa due milioni di euro alla Regione perché i Comuni non hanno neanche gli occhi per piangere ma non si poteva non dare continuità a Luci d’Artista, sia perché è un evento importante per la Regione sia perché legato a Vincenzo De Luca». Il numero uno di Palazzo Santa Lucia ha voluto sottolineare anche la novità di quest’anno, con una edizione totalmente rivisitata grazie alla presenza di un art director: «Quando si fanno questi eventi si rinnova un terzo delle installazioni, non si può rinnovare tutto ogni anno. A Torino hanno le luci di dieci anni fa, non cambia nulla. È bella anche la composizione dei mosaici nella zona orientale della città perché è uno spazio più ampio con un effetto straordinario. È l’unico evento di questo tipo che abbiamo in Italia, abbiamo corpi illuminanti tridimensionali», ha aggiunto. Dopo la tradizionale cerimonia di inaugurazione nella Villa Comunale, il presidente, accompagnato dal sindaco, ha passeggiato sul corso cittadino fino a piazza Flavio Gioia dove è collocata la rete con le meduse. «È il primo evento dopo gli anni del covid, i tempi sono complicati e non abbiamo motivi per grandissimi entusiasmi, ci arrivano nelle case immagini terribili di guerra e violenza. Abbiamo tutti il cuore più pesante ma abbiamo il diritto di vivere con le nostre famiglie e i nostri bambini un momento di serenità e di incontro e Luci d’Artista serve a questo, a creare un clima di affetto e di solidarietà», ha aggiunto De Luca ricordando che Salerno, città di mare, vive di turismo soprattutto nel periodo natalizio. E proprio nel corso dell’intervento di De Luca in piazza Flavio Gioia un residente della zona urla al governatore «sei un pagliaccio». «Cerchiamo di vivere con rispetto e serenità questo periodo», taglia corto De Luca.