di Andrea Pellegrino
Malessere ed imbarazzo per l’invito rivolto a Vincenzo De Luca a prendere parte al dibattito politico alla Festa Nazionale Mdp di Napoli il 27 settembre. Il circolo “Berlinguer” di Articolo 1 Movimento Democratico e Progressista di Salerno ha approvato un documento per ribadire la ferma opposizione sia al governo regionale che a quello del Comune di Salerno. «Mdp deve proporre un’alternativa netta alle posizioni espresse dal Pd: alternativa nei valori sostenuti, alternativa nelle scelte di campo e nelle priorità. Deve proporla alla gente che non si sente più rappresentata, a tutti coloro che sono delusi dalla progressiva trasformazione del Pd in una organizzazione di conquista del potere e difesa dei potenti e deve proporla insieme a tutte le forze,associazioni, movimenti, partiti che si battono contro questo potere e le disuguaglianze da esso favorite». Ed ancora: «Deve mettere all’ordine del giorno proposte incisive, radicali, credibili, nell’ambito di un programma discusso e condiviso e, così, affermare con forza e senza ambiguità la più volte ribadita esigenza di discontinuità con il metodo ed i contenuti del governo del Paese, della Regione Campania, della città di Salerno. Deve essere chiaro a tutti che Articolo 1 Mdp è all’opposizione rispetto a chi governa la città, la regione ed il paese. E non basta affermarlo nelle dichiarazioni e nei comunicati stampa: bisogna che lo confermino i comportamenti concreti, nelle istituzioni e tra la gente». Poi la richiesta: «La sezione “Berlinguer” vuole chiarezza nei programmi, nelle battaglie e nei comportamenti. La pretende per tutti coloro che hanno aderito al progetto originario di Articolo 1 Mdp e vogliono impegnarsi non più in giochi di potere ma di nuovo in battaglie civili e di democrazia. Per questo convocherà una Assemblea pubblica in cui si discuta del programma e delle scelte del movimento, chiamando a parteciparvi i coordinatori provinciali e nazionali, gli aderenti e tutti i cittadini che guardano con interesse ad una politica che non sia più fatta dall’alto e da presunti leader, ma dall’impegno delle persone». La festa di Mdp, intanto, dovrebbe sancire anche l’ingresso ufficiale di Antonio Bassolino che potrebbe essere, poi, candidato anche al Senato.