NOCERA INFERIORE. L’incubo dei tifosi rossoneri? Vedere due Nocerina al via nella prossima stagione. Potrebbe accadere, per come si stanno mettendo le cose. L’attuale società, infatti, dovrebbe cominciare un lento processo di liquidazione che richiederà tempo per giungere alla conclusione. Intanto la squadra potrebbe, anche in caso di mancata iscrizione al campionato a cui l’assegnerà il Consiglio Federale, chiedere di partecipare al primo campionato regionale con posti vacanti, solitamente quello di Terza Categoria. Dall’altra parte, però, in caso di mancata iscrizione, il sindaco Manlio Torquato avrebbe la possibilità di indicare una nuova società come rappresentativa del territorio; questa società potrebbe chiedere, pagando trecentomila euro a fondo perduto, l’iscrizione al campionato di Serie D. Si profila, quindi, la possibilità di un paradosso; la vera Nocerina resterebbe bloccata nei campionati di più basso livello, in attesa del completamento dell’iter di liquidazione, e la nuova società, con nome obbligatoriamente differente, parteciperebbe ad un torneo di ben altro livello. Qualcosa di simile a quanto accadde, per un breve periodo, con la Salernitana di Aliberti e la Salernitana Calcio. Con un passaggio in più da tener presente: la presenza dei liquidatori ed il sequestro di parte del pacchetto azionario da parte della Guardia di Finanza renderanno davvero complicato il passaggio di titolo e marchio da una società all’altra, anche se ci fosse la piena volontà dei rappresentanti delle due società. Intanto altre Nocerina scenderanno in campo in questo week-end. Il settore giovanile, infatti, giocherà regolarmente grazie al benestare ricevuto dalla Lega Pro. La Berretti di mister Miccio scenderà in campo questo pomeriggio: alle 14.30 i molossi affronteranno il Melfi; in campo ci sarà anche Di Prisco, reduce da una buona prestazione con la maglia della nazionale di Lega Pro, con il primo gol siglato in azzurro nella trasferta di Bucarest. Domenica, poi, scenderanno in campo gli Allievi Nazionali che, con inizio alle 15, affronteranno il Barletta; trasferta, invece, per i Giovanissimi Nazionali, in campo al Sant’Antonio di Isola di Capo Rizzuto contro il Crotone. Per Berretti ed Allievi sarà una giornata particolare: le due squadre, infatti, giocheranno al San Francesco. Ma questa volta c’entra poco la volontà di compiacere i tifosi: la questione è economica; al momento giocare nell’impianto in cui, fino a poco tempo, scendeva in campo la prima squadra appare come la soluzione meno costosa. E poco importa che, complici anche le piogge di questi giorni, il prato somiglierà più ad una poltiglia che ad un manto erboso.
Filippo Attianese