di Fedele di Nunno
“Incentivare le microimprese e le piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, ridurre il livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali, ciò al fine di soddisfare l’obiettivo del miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali dell’azienda agricola mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione assicurando, al contempo, un miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori”, lo ha affermato Maria Antonietta Aquino, responsabile di Confartigianato Vallo di Diano, che ha sottolineato l’importanza del Bando Isi Inail 2018 per incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. I fondi messi a disposizione per l’Avviso 2018 dall’Inail superano i 360 milioni di euro suddivisi in 5 Assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari. L’Asse 1 riguarda i progetti di investimento e quelli per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. I soggetti destinatari dei finanziamenti sono esclusivamente le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane. L’Asse 2 è destinato per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi; il 3 per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto; il 4 per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività e l’Asse 5 per i progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli. “La sicurezza sui luoghi di lavoro, sottolinea la responsabile della sede Confartigianato Vallo di Diano, Maria Antonietta Aquino, oggi è non sono un adempimento normativo ma deve essere un modo di operare nel rispetto del lavoro svolto. Questi strumenti nascono per incentivare ad investire in miglioramenti in termini di sicurezza dei luoghi di lavoro.” Per ulteriori delucidazioni in merito al bando e per ricevere assistenza nella compilazione della domanda è possibile rivolgersi alla sede Confartigianato Vallo di Diano, ubicata nella filiale della Banca Monte Pruno a Sala Consilina.