di Pina Ferro
Ernesto Sica e l’idea di realizzare un palatenda a Pontecagnano. Da questa proposta nasce il rapporto con Giuseppe Granato, ex affiliato al clan camorristico Mariniello Pignataro e sottoposto alla misura di sorvegliato speciale. Il clan Mariniello Pignataro è operante nell’Agro nocerino. Granato nel 2014 nonostante le misure a suo carico ha partecipato alla società Salerno Fiere srl. In realtà Granato ha commesso una serie di infrazioni al vaglio della magistratura.
Sica racconta che ha conosciuto Granato nel 2014. L’uomo andò a far visita al sindaco per proporgli un’idea simpatica: realizzare un palatenda a Pontecagnano per ospitare eventi durate tutto l’arco dell’anno. Prima di bussare alla porta di Sica, Granato si fa “annunciare” telefonicamente da una donna che successivamente sarebbe divenuta la fidanzata del primo cittadino.
Granato con Sica avviò una sorte di collaborazione. Granato, a detta di Sica, non aveva un’azienda sua. Nel momento in cui si dovevano organizzare eventi o manifestazione, Granato si rivolgeva a dei fornitori di beni e servizi con cui si accordava sul da farsi. In realtà Granato sarebbe stato solamente un intermediario.
Sembra che con il passare del tempo il rapporto tra Sica e Granato non si sia rivelato per nulla proficuo. Infatti, mentre Granato pare fosse solerte nell’adempiere alle richieste del sindaco, l’amministrazione non utilizzava la stessa celerità per ottemperare alle spese, o comunque per pagare i fornitori, al punto che con il passare del tempo nessun fornitore volle più avere a che fare con Granato se prima questi non pagava, Quindi Granato si è ritrovato in grosse difficoltà. Particolare che il sindaco Ernesto Sica riconosce.
Insomma, spesso il primo cittadino pare inviasse Granato a soddisfare richieste provenienti dal territorio con l’allestimento di palchi per eventi o manifestazioni. Sica era il papà di tutti e tentava di soddisfare tutte le richieste. Ovviamente ciò che non passa attraverso la giunta comunale non può essere successivamente posto in pagamento. Dunque, il Comune in quel caso patrocinava gli eventi? E Granato eseguiva, magari con l’obiettivo in un futuro non troppo lontano d radicarsi sul territorio