di Monica De Santis
Cosa hanno in comune il giornalista salernitano Gabriele Bojano, lo showman Rosario Fiorello, la presentatrice nostrana Nunzia Schiavone, il calciatore più conosciuto al mondo Diego Armando Maradona, la pittrice Anna De Rosa, il musicista Matteo Saggese e la sempre bellissima modella ed attrice Carol Alt? Forse nulla o forse si. Effettivamente una cosa in comune tutti loro la tengono. Hanno compiuto tutti 60 anni nel 2020. Ed è proprio questa ricorrenza speciale, il motivo che ha spinto, o meglio ispirato Gabriele Bojano, a scrivere un libro “I Favolosi 60”, nel quale il giornalista racconta aneddoti, curiosità e anche incontri avuti con buona parte di loro. Sessanta storie raccontante in un libro, con una bellissima prefazione di Antonio Peduto, disponibile da oggi in tutte le librerie al costo di 15 euro. “Questo è un libro anomalo. È uno e trino. – scrive Bojano nella sua presentazione – I favolosi 60 rimanda, tanto per cominciare, al periodo aureo della nostra infanzia, gli anni del secolo scorso dominati da Mina e osannati da Minà, in cui il boom economico fece tutti più ricchi, leggeri e spensierati, ma anche beatamente inconsapevoli di quello che sarebbe venuto dopo. Ma I favolosi 60 può essere letto anche come stagione di una vita, quella appunto crepuscolare, di noi neosessantenni, i cosiddetti baby boomer, troppo giovani per tirare i remi in barca ma troppo vecchi per tirare la barca a remi. E, infine, I favolosi 60 intesi come i sessanta coetanei che hanno festeggiato nel 2020. Un’antologia non esaustiva di persone e personaggi che vantano molteplici meriti, a volte ignoti anche a loro stessi, per essere ricompresi in queste pagine. – conclude Gabriele Bojano – Insomma, un’antologia o, se preferite, un bestiario, tra noti, meno noti e perfetti sconosciuti, facce, pensieri, parole, opere e omissioni dei migliori anni della mia vita. Che poi sono anche quelli della vostra”.Gabriele Bojano è nato a Salerno sessanta anni fa. Laureato in Giurisprudenza, è dal 1994 giornalista professionista. Ha scritto per il Giornale di Napoli, Roma, Il Mezzogiorno, Noi, Radiocorriere Tv, Il Giornale, Libero, Il Mattino. È stato addetto stampa, tra l’altro, del Giffoni Film Festival, Settembre al Borgo, Incontri del cinema di Sorrento, Teatro Verdi e Ordine dei Medici di Salerno. Assunto nel 2003 al Corriere del Mezzogiorno, dorso del Corriere della Sera, è vicecapo servizio, responsabile di collaterali e inserti speciali. Ha ricevuti vari riconoscimenti giornalistici come il Premio alla carriera Ags, il Premio Giuseppe Ripa, l’Orchidea d’Argento e il Premio Charlot.