Gubitosa (M5s): “De Luca? IAttacchi interni al Pd” - Le Cronache Attualità

“In realtà chi parla di nomi, diciamolo chiaramente, sono i giornalisti perché’ posso confermare che il Movimento 5 Stelle, insieme agli altri partiti e alle liste civiche che stanno parlando di creare un formato serio per andare a queste regionali, non sta parlando in questo caso di nomi. Si parla solo ed esclusivamente di temi per la Campania”. A dirlo, parlando delle elezioni regionali in Campania, è il vicepresidente del M5S, Michele Gubitosa, al termine della sua partecipazione al Revolution Camp con gli studenti dell’Udu a Paestum. “Quindi – prosegue – i nomi verranno dopo. L’abbiamo già detto più di una volta. Capisco che alla stampa interessano i nomi, però in questo momento è presto per parlarne”. Rispetto a quanto detto dal presidente della Regione Campania uscente, Gubitosa sottolinea che “De Luca è un membro del Pd e la pensa come vuole. Poi, c’è un tavolo in cui si parla di temi e poi si vedrà anche il nome. Cioè, De Luca è libero di pensarla come vuole”. Quanto “agli attacchi che ha fatto – aggiunge – io credo che siano più attacchi interni riferiti al Pd. In questo momento facciamo un passo di lato, ci togliamo dai problemi che in questo momento il Pd sta affrontando internamente e pensiamo ai temi da portare in campagna elettorale e, se dovessimo vincere elezioni, anche a un formato serio per poter governare. Però, quello che sta accadendo ora tra De Luca e il Pd è un qualcosa che noi rispettiamo”. “Credo che per un ‘governatore’ uscente sia legittimo pensarla in quel modo là. Noi la possiamo pensare diversamente. Però, ripeto, è presto per parlare di questo. È un suo pensiero che rispettiamo, per carità”, conclude Gubitosa. Intanto, al Revolution Camp di Paestum con gli studenti di Udu, la segretaria del Pd, Elly Schlein si concede alla stampa per qualche battute sulle regionali, dopo la fuga di sabato sera quando si è rifiutata di rilasciare dichiarazioni pubbliche. “Siamo al lavoro per chiudere le alleanze più competitive e inclusive in tutte le regioni per riuscire a battere le destre – ha detto – Stiamo dialogando per tenere insieme tutti perché’, soltanto con l’unità e con la coerenza di un programma condiviso, si possono battere queste destre e credo che sia l’obiettivo di tutti”. Anche ieri, nessun vertice dem della provincia di Salerno ha accompagnato la numero uno del Partito Democratico che, almeno in provincia di Salerno, resta isolata. Un segnale tutt’altro che positivo considerata la scadenza, ormai imminente, per la presentazione delle liste. “La sinistra è quella che ha la responsabilità di costruire l’alternativa anche quando sembra che manchi. Non lo possiamo fare da soli. Abbiamo bisogno di questo confronto e unire le nostre lotte su tutte le vertenze che abbiamo citato: la difesa della salute pubblica, la difesa della scuola pubblica, della ricerca e dell’università, il lavoro dignitoso e non precario, le politiche industriali che servono perché’ si sta desertificando questo Paese, i diritti sociali e civili. Su questa base, noi daremo il nostro contributo come Partito Democratico per lavorare testardamente unitari per costruire questa alternativa”, ha detto ancora la Schlein. L’attacco. “La venuta della Schlein in provincia di Salerno si è caratterizzata per l’assenza totale del PD di Salerno. Hanno disertato tutti: Governatore, Parlamentare, Consiglieri Regionali, Sindaci e dirigenti di partito di cui, sui social, campeggiavano foto al mare. Si vede che non sono adusi neanche a passare a salutare il loro Segretario Nazionale. Soprattutto mancavano i cittadini: a Contursi Terme in una sala microscopica c’erano più giornalisti che persone. Si vede che il tema era importante, ma sullo stesso non è stato ritenuto credibile il Segretario Nazionale. Non si capisce di quale buon lavoro fatto in questi anni parli la Schlein. Il suo stesso partito è dilaniato da una guerra tribale di cui la manifestazione di ieri è il plastico esempio. La Schlein è venuta in provincia di Salerno alla chetichella e i salernitani del PD hanno brillato per assenza”. Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Commissario Regionale del Partito in Campania.