Antonio Iovino
Piero De Luca fa il pienone di consensi all’ultimo appuntamento elettorale prima del voto del 4 marzo. Alla Stazione Marittima, il candidato alle elezioni politiche tra le fila del Partito Democratico,nonchè primogenito del governatore della Regione Campania, chiude la propria campagna elettorale avvolto dalla stima dei suoi numerosi elettori e in presenza, tra gli altri, del numero uno di Palazzo Santa Lucia che tanto ha voluto la sua candida- tura, e del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli il quale si è detto ottimista e convinto del fatto che si sia arrivati alla testa delle persone. Dunque, per il primo cittadino, De Luca junior è davvero ad un passo dal Parlamento. De Luca ha definito la campagna elettorale lunga ed aspra ma nonostante ciò ha espresso la sua volontà nel non mollare fino all’ultimo secondo definendo la propria politica “del fare”, che sta accanto alle persone. Inoltre, quest’ultimo, ha ribadito la propria vicinanza e il proprio sostegno ai giovani, alle imprese, agli artigiani ed ai professionisti. Piero De Luca si è detto pronto ad assicurare ancora più diritti con una carta universale per i diritti alla famiglia, sottolineando anche la necessità di un forte impegno sul tema della violenza contro le donne, menzionando e ringraziando anche la presente Filomena Lamberti – sfigurata con l’acido dal marito – per far sì che episodi simili non avvengano più. Si è parlato anche della volontà di incrementare la presenza, su tutto il territorio salernitano, di nuovi strumenti di video sorveglianza e dei militari, così da garantire tutela e serenità a tutti i cittadini. De Luca ha rinnovato la sua vicinanza a tutte le persone non autosufficienti, esprimendo la voglia di mantenere l’eccellente rete di assistenza sociale presente a Salerno e nella provincia. È stato evidenziato il bisogno, inoltre, di investire sulle scuole, rendendole presidi di socialità e legalità vicine alle famiglie. Piero De Luca ha promesso il massimo impegno per terminare il trasferimento dei plessi giudiziari alla cittadella giudiziaria, per la realizzazione di un nuovo ospedale, per rilanciare l’aeroporto e la metropolitana, manifestando anche la volontà di trasferire alcune aule dell’Università a Salerno. Il candidato del Partito Democratico ha concluso assicurando la propria presenza e vicinanza ora e nei prossimi anni a tutti i cittadini, con tutta la forza e la determinazione possibile. «Hanno paura di quello che rappresenta Salerno e della vittoria che presenterà Salerno il 4 marzo. Questa è la verità, noi non ci siamo fermati e non abbiamo mollato un centimetro, lotteremo fino all’ultimo secondo utile. Abbiamo risposto a questa ondata di violenza come sappiamo fare noi. Abbiamo continuato a parlare, non contro qualcuno ma di qualcosa, di idee, programmi, progetti, crescita alla nostra Salerno e al nostro modello di cui siamo orgogliosi e che porteremo a Roma. Sto combattendo per difendere i valori di un intero territorio. Grazie alla tenacia del nostro Governatore Vincenzo De Luca noi siamo un’altra cosa», ha concluso Piero De Luca.