Giuseppe Milici: “A modo mio” - Le Cronache
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Giuseppe Milici: “A modo mio”

Giuseppe Milici: “A modo mio”

Oggi, alle ore 21, nell’area archeologica etrusco-sannitica di Fratte, sarà ospite del cartellone de’ I concerti d’Estate di Villa Guariglia in tour, giunto alla sua XXV edizione, l’armonicista Giuseppe Milici, il quale si presenterà in quartetto con Nicola Pannarale al pianoforte, Filippo del Salvo al basso elettrico e Saverio Petruzzellis alla batteria, in una serata dal titolo “A modo mio”. Il festival, ideato da Antonia Willburger, è organizzato dal CTA di Salerno in collaborazione con la Provincia di Salerno, il Conservatorio Statale di Musica “G. Martucci” di Salerno, la Camera di Commercio – Coldiretti Salerno, la Fondazione di Comunità Salernitana e con il patrocinio del Comune di Salerno e della Fondazione Carisal. I Concerti d’estate di Villa Guariglia in Tour quest’anno sono rete con le seguenti associazioni: Campania Danza, Compagnia del Giullare, Gestione Musica, Porto delle Nebbie e Spazio Up Arte che cura l’iniziativa “in rima agli alberi”. Nei quasi quarant’anni di carriera, Giuseppe Milici, armonicista e compositore palermitano, ha affrontato linguaggi musicali diversi, collaborando a livello internazionale con decine di artisti da Gino Paoli a Gianni Morandi, da Laura Fygi a Toots Thielemans e i Dirotta su Cuba, oppure esprimendosi da solista in alcune tra le maggiori trasmissioni televisive italiane, dal Festival di Sanremo a Fantastico o come autore ed esecutore di colonne sonore cinematografiche. In questo concerto, Milici, insieme ad una straordinaria ritmica, presenta un progetto che lo vede impegnato in un viaggio tra musiche di vari periodi e stili. Brani quali: Nuovo Cinema Paradiso, New York, New York, My Way, I Say I Stò Ccà, Isn’t She Lovely, Caruso, Metti Una Sera A Cena verranno eseguiti con arrangiamenti originali. Verrà dunque tracciato un percorso musicale estremamente coinvolgente adatto sia ad un pubblico eterogeneo che di appassionati del genere. Nel corso della serata, Milici affronta molti capolavori declinandoli nello spumeggiante swing della formazione, pagine di una bellezza ineludibile con cui è cresciuto, componendo la colonna sonora della propria vita. I colori inediti che lo strumento di Milici regalerà ai brani e, inoltre, l’adozione di alcuni raffinati arrangiamenti di inimitabile cantabilità e leggerezza in cui le note respirassero da sole, dosando con attenzione gli interventi della formazione così ampia, con attenzione all’impasto la pasta timbrico in un jazz morbido ed elegante. La serata verrà arricchita da racconti ed aneddoti legati agli autori ed al periodo storico affrontato.