Andrea Pellegrino
E’ già tempo di rimpasto per la giunta Napoli. Neppure un anno di amministrazione e l’esecutivo già necessita del primo tagliando. Due le poltrone in bilico: quella di Mariarita Giordano e quella di Gaetana Falcone. La prima, indicata dal gruppo Mdp, ex Davvero Verdi, pagherebbe la nuova collocazione politica del movimento che fa riferimento al deputato Michele Ragosta. Le recenti contestazioni mosse all’amministrazione comunale farebbero pensare ad eventuale appoggio esterno del gruppo consiliare, composto da Antonio Carbonaro e Peppe Ventura. L’ultimo “avvertimento” è stato messo nero su bianco proprio mercoledì con una nota stampa che smontava le intenzioni della giunta sul nuovo piano urbanistico comunale. Il posto della Giordano dovrebbe rafforzare la presenza nel governo della città del gruppo “Salerno per i giovani”. In pole c’è il nome di Paola De Roberto che se nominata lascerebbe il posto all’ex consigliere (non rieletto) Gianluca Memoli. Il caso politico interno ai “Moderati”, invece, potrebbe far saltare la poltrona di Gaetana Falcone. L’assessore alle pari opportunità, è stata più volte sfiduciata dal consigliere comunale Pietro Stasi che è stato promotore anche di un incontro tra i vertici di Alleanza popolare ed il sindaco Enzo Napoli. In questa occasione Nino Marotta e Guido Milanese hanno ribadito la necessità di trovare un nuovo nome che faccia da sintesi tra le diverse anime che compongono il gruppo consiliare “Moderati per Salerno”. Intanto la nuova seduta di Consiglio comunale dovrebbe tenersi il prossimo 15 maggio.