di Clemente Ultimo
Valorizzare l’identità profonda della città per renderla in grado di affrontare con successo le sfide future: ha radici profonde l’impegno di Gerardo Ferrentino, in corsa per le amministrative di domenica prossima con la lista “La città di domani” in sostegno del primo cittadino uscente di Mercato San Severino Antonio Somma. Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, Ferrentino è all’esordio nell’agone politico, tuttavia oltre ad una lunga e qualificata esperienza professionale, può vantare un ricco percorso nel mondo dell’associazionismo. “Avverto con forza – dice Ferrentino – il legame con la mia città e penso di poter dare il mio contributo alla comunità offrendo l’esperienza maturata in questi anni, in campi anche diversi tra loro”. Qual è, a suo giudizio, la principale criticità cui la prossima amministrazione dovrà far fronte? “La nostra città è articolata su ben ventuno frazioni, ciascuna con una propria identità e precise caratteristiche. Purtroppo negli ultimi anni quasi tutte sono costrette a fare i conti con il fenomeno dello spopolamento, una vera e propria emorragia di giovani che finisce per svuotare di energie il nostro territorio. Mettere in campo azioni di contrasto a questo fenomeno è indispensabile”. Cosa fare in concreto? “Puntare a riqualificare i borghi che compongono il comune di Mercato San Severino. Un tipo di intervento che consentirebbe di affrontare con successo anche un altro problema, quello del consumo di suolo per nuove costruzioni. In effetti ci troviamo a fare i conti con una situazione paradossale: da un lato abbiamo un patrimonio edilizio storico e di pregio che va lentamente in rovina, dall’altro sempre nuove aree che vengono cementificate. Riqualificare l’esistente può consentire anche di innescare processi di crescita economica”. In che modo? “Restituire vitalità alle nostre frazioni significa anche recuperare prodotti tradizionali del territorio. Negli anni passati, ad esempio, da alcune sagre estive dedicate alle tipicità territoriali sono nate attività che, nel corso del tempo, si sono consolidate e sono cresciute. Ecco, per raggiungere questi obiettivi c’è bisogno dell’impegno congiunto di amministrazioni ed associazioni: solo insieme si possono mettere insieme le risorse necessarie”. C’è poi il grande tema delle infrastrutture. “Senza dubbio. Mercato San Severino è al centro di una rete di insediamenti produttivi di grande rilevanza, posizione che ne valorizza la vocazione commerciale. Per sostenere questo suo ruolo di snodo strategico è necessario lavorare con grande attenzione ed impegno sullo sviluppo della rete della mobilità”.