Luca Petrosino: Nocera Inferiore, una città da rilanciare superando le emergenze - Le Cronache
Provincia Nocera Inferiore

Luca Petrosino: Nocera Inferiore, una città da rilanciare superando le emergenze

Luca Petrosino: Nocera Inferiore, una città da  rilanciare superando le emergenze

di Clemente Ultimo

Recuperare la visione della politica come contributo al bene comune, nata dal confronto: è da questo presupposto che scaturisce la scelta di Luca Petrosino di prendere parte alle prossime elezioni amministrative a Nocera Inferiore come candidato nella lista di Potere al Popolo, formazione che candida Erminia Maiorino alla guida di Palazzo di Città. Una candidatura, quella di Petrosino, in continuità con un lungo percorso nel mondo dell’associazionismo: “Dopo l’esperienza giovanile negli scout, c’è stato l’impegno sul fronte ambientale, nato negli anni difficili dell’emergenza rifiuti. Da quella esperienza sono nate iniziative come il Differenzia-Rock, una delle prime manifestazioni ad unire musica e tematiche ambientali, punto di origine del Campania Eco Festival. In questo percorso ho incrociato i ragazzi della Casa del Popolo Cohiba: lì ho trovato la passione per la buona politica”. Su quali temi puntare per il rilancio della città? “Credo fortemente che la cultura possa essere la chiave per ripartire. E non solo perché da musicista mi muovo abitualmente in questo ambito. Nocera attualmente è solo punto di passaggio per i flussi turistici che si muovono nella nostra provincia, ma abbiamo tutte le potenzialità per intercettarli e trattenerli sul territorio. E non solo grazie a beni come il Castello Fienga. Tra le nostre proposte c’è anche la creazione di un ufficio comunale dedicato ad intercettare i fondi europei per realizzare progetti ed iniziative culturali”. Mobilità ed ambiente restano delle grandi sfide da affrontare. “Lo svincolo autostradale resta uno dei grandi problemi cittadini, ma è necessario anche modificare le abitudini di ognuno. Per molti sembra una sfida impossibile, ma i risultati ottenuti con la raccolta differenziata dimostrano che anche sulle abitudini individuali si può incidere. Soprattutto se poi si offrono alternative concrete, come il sistema di trasporto pubblico capillare a bassa emissione che abbiamo previsto. Quanto all’ambiente, l’emergenza Sarno purtroppo è sempre attuale. La pandemia ha dimostrato che il problema sono gli scarichi industriali, sebbene la situazione sia leggermente migliorata è indispensabile mantenere alta l’attenzione”. Tanti fronti, ma un’unica ispirazione. “Sì, il punto di partenza è sempre rappresentato dalla volontà di stimolare la partecipazione alla vita della comunità: il cittadino non solo deve poter controllare l’azione dell’amministrazione, ma anche contribuire con idee e proposte. È questo lo spirito che anima la nostra lista”.