Antonio Manzo
Non è di tutti i giorni ottenere in una nuova iniziativa imprenditoriale al Sud, soprattutto se “inventata” da giovani, un testimonial di eccezione un architetto di rilievo internazionale come Gabriele Del Mese nato ad Eboli ma vissuto nel mondo con il suo prestigioso curriculum internazionale. Ebolitano di nascita ma inglese di adozione, è il professionista di fama internazionale, per le importanti opere che ha progettato e per aver dato sostanza strutturale alle idee progettuali più belle, più interessanti e più intriganti dal punto di vista architettonico, strutturale e innovativo del Mondo. Una chiamata all’azione laddove Cristo si è fermato per ricordo letterario ma ad Eboli ma le startup no. Sarà proprio Gabriele Del Mese a testimoniare che l’innovazione è possibile anche al Sud. L’evento organizzato da Bix Incubator in programma per questa sera alle ore 19,30 presso la sede di via Cefalonia nasce con l’obiettivo di stimolare una riflessione concreta e costruttiva: le startup possono nascere e crescere anche al Sud, ma è necessario che istituzioni e investitori credano nelle potenzialità dei territori e delle persone che li abitano.
Nella città ingiustamente declassata dalla cronaca quotidiana quasi sempre per cronaca nera o di piccole bagarre politico-amministrative, non fa neppure notizia la presenza fisica di un ebolitano noto al mondo insieme all’italiano Renzo Piano, all’inglese Norman Foster, al giapponese Arata Isozaki e altri. Gabriele Del Mese è noto per essere sostenitore indefesso dei giovani e delle loro genialità.
La Campania, pur essendo la seconda regione per numero assoluto di startup, si ferma a circa 48 milioni di euro raccolti, meno del 2% del totale in Italia. LʼOsservatorio Startup del Politecnico di Milano conferma che oltre il 65% dei capitali di rischio si concentra nelle prime tre regioni, lasciando al Sud una quota ancora limitata delle risorse disponibili. “Milano è unʼeccellenza, ma non può essere lʼunico punto di riferimento per lʼinnovazione italiana,ˮ afferma Paolo Merola di Bix Incubator. “LʼItalia dispone di un capitale umano diffuso che merita attenzione e strumenti adeguati per competere. Gli incubatori come Bix Incubator svolgono un ruolo fondamentale nel fornire formazione, reti di contatto e supporto per accedere ai capitali, aumentando le probabilità di successo delle startup locali.ˮ
La Campania, pur essendo la seconda regione per numero assoluto di startup, si ferma a circa 48 milioni di euro raccolti, meno del 2% del totale. LʼOsservatorio Startup del Politecnico di Milano conferma che oltre il 65% dei capitali di rischio si concentra nelle prime tre regioni (Lombardia, Campania, Emilia Romagna), lasciando al Sud una quota ancora limitata delle risorse disponibili.
“Milano è un’eccellenza, ma non può essere l’unico punto di riferimento per l’innovazione italiana” afferma Paolo Merola di Bix Incubator. “LʼItalia dispone di un capitale umano diffuso che merita attenzione e strumenti adeguati per competere. Gli incubatori come Bix Incubator svolgono un ruolo fondamentale nel fornire formazione, reti di contatto e supporto per accedere ai capitali, aumentando le probabilità di successo delle startup locali.ˮ Ed è proprio Gabriele Del Mese, sostenitore indefesso dei giovani e delle loro genialità, a incentivare questa voglia di futuro. Lui, architetto di fama internazionale, è anche fondatore di Moneyviz, organizzatore di Casa Sanremo Invest e della competizione per Startup “Impact 4 Tomorrowˮ alla quale hanno partecipato alcuni tra i maggiori player dellʼecosistema italiano.
“Milano è un’eccellenza, ma non è la verità – afferma Gabriele Del Mese – fare impresa al Sud Italia è complesso ma possibile, anzi, le difficoltà insite nel tessuto economico e sociale, possono essere un trampolino per costruire startup più resilienti, innovative e attente alla sostenibilità economica. Si può fare startup ovunque, ma bisogna che gli investitori siano più coraggiosi. Anche perché investire in startup innovative dal 2025 è ancora più conveniente grazie all’incentivo fiscale del 65%.”
La serata a Bix Incubator prevede un momento di riflessione con imprenditori, investitori e rappresentanti delle istituzioni, con l’obiettivo di condividere dati, best practice e strategie per rafforzare l’ecosistema dell’innovazione nel Sud Italia.





