di Red.cro.
“Dolore” per il fatto che “una manifestazione fatta in concomitanza di una festa religiosa profondamente sentita dal nostro popolo, sia diventata l’occasione per dare un messaggio di morte e di intimidazione, che contraddice profondamente lo spirito del Vangelo”. Ad esprimerlo, in una lettera aperta alla città, sono i parroci di Castellammare di Stabia (Napoli), in merito all’esposizione, durante la festa dell’Immacolata molto sentita nella città stabiese, di uno striscione nel rione Savorito con la scritta “Così devono morire i pentiti, abbruciati” posto su una pila di legname per un falò. “Siamo convinti -scrivono i parroci- che alla denuncia di quanto accaduto, come di ogni forma di corruzione e di attività camorristica, si debba sempre accompagnare una più intensa opera di educazione e di formazione delle coscienze. Le nostre comunità, già impegnate sul territorio, esprimono la disponibilità a collaborare con tutti, cittadini, associazioni e istituzioni, per realizzare il bene comune e contribuire, secondo lo specifico di ognuno, all’edificazione di una comunità civile sempre più giusta e solidale”