di Erika Noschese
E’ la società Salerno Pulita a “gestire” i fondi Pnrr, in arrivo per il comune di Salerno. La società guidata da Vincenzo Bennet è infatti a lavoro per l’ammodernamento (e ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti di trattamento e riciclo dei rifiuti urbani; miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Nello specifico, il Ministero per la Transizione Ecologica ha pubblicato il Decreto contenente i criteri di selezione per l’assegnazione delle risorse finanziarie, previste per l’attuazione degli interventi relativi alla “realizzazione di nuovi impianti di gestione dei rifiuti e l’ammodernamento di impianti esistenti” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: lo scorso 15 ottobre, infatti, il Mite ha pubblicato tre avvisi aventi ad oggetto proposte per il finanziamento di interventi rientranti nelle seguenti aree tematiche: Linea d’Intervento A – miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani (contributo massimo per intervento € 1.000.000,00); Linea d’Intervento B – ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata (contributo massimo per intervento (€ 40.000.000,00); Linea d’Intervento C – ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti innovativi di trattamento/riciclaggio per lo smaltimento di materiali assorbenti ad uso personale (PAD), i fanghi di acque reflue,i rifiuti di pelletteria e i rifiuti tessili, i rifiuti da spazzamento stradale (contributo massimo per intervento € 10.000.000 di euro). La società Salerno Pulita ha infatti il compito di presentare le richieste di finanziamento per le linee di intervento A e B, nella qualità di soggetto gestore dell’intero ciclo dei rifiuti nonché di gestore dell’impiantistica e dei centri comunali di raccolta esistenti sul territorio comunale. Il progetto di fattibilità tecnico-economica trasmesso dalla società Salerno Pulita prevede la realizzazione dell’impianto di recupero del vetro per la produzione di materia prima presso lo stabile, attualmente adibito ad autorimessa comunale, di proprietà del Comune di Salerno ed ubicato in località Ostaglio e tale impianto permette l’ottimizzazione del riciclo del vetro raccolto sul territorio comunale di Salerno mediante produzione di materia prima seconda (polvere di silicio); la produzione di una materia prima seconda di elevata quantità e qualità che permetta lo sviluppo dei mercati per le materie riciclate; la riduzione dalla dipendenza dalle importazioni di materie prime, consentendo una riduzione degli impatti ambientali per un importo complessivo pari a 9.296.800,00 euro. Per quanto riguarda il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani Salerno Pulita ha trasmesso cinque proposte progettuali: fornitura e posa in opera di bidoni carrellati da lt. 240 con sistema di riconoscimento utenze non domestiche con tessere per riconoscimento utenza nonché fornitura e posa in opera di software per il tracciamento dei rifiuti prevedendo l’automazione dei due centri comunali di raccolta, il tutto per un importo da Qer di 976.920,00 euro; fornitura e messa in opera di bidoni carrellati da 360 lt con sistema di riconoscimento utenze non domestiche con tessere per riconoscimento utenza, nonché fornitura e messa in opera di software per il tracciamento dei rifiuti, il tutto per un importo da 986.070,00 euro; sistema di telecontrollo della flotta degli automezzi della società Salerno Pulita s.p.a. il tutto per un importo da Qer di 972.650,00 euro; fornitura e messa in opera di macchine da esterno per la triturazione del vetro e fornitura e messa in opera di mastelli e bidoni carrellati per la raccolta del vetro, il tutto per un importo pari a 966.545,94 euro; fornitura e messa in opera di cestini intelligenti da ubicare lungo i principali assi viari cittadini, compreso la fornitura e posa in opera di posacenere e di contenitori per le deiezioni canine assemblati ai cestini intelligenti, il tutto per 958.620,00 euro. Per la linea di intervento B, invece, Salerno Pulita prevede che e l’impianto attualmente in esercizio, concesso in gestione alla società Salerno Pulita s.p.a., è autorizzato per una potenzialità complessiva di trattamento annua di frazione organica dei Rsu proveniente dalla raccolta differenziata pari a 23.000 t/anno, oltre 7.000 t/anno di sfalci di potatura di parchi e giardini; che in riferimento alle note carenze di disponibilità impiantistiche sul territorio provinciale e regionale, il preliminare di Piano d’Ambito dell’Ente di Ambito Salerno ne prevede il possibile ampliamento fino al trattamento di 40.000 t/anno; importo per la realizzazione dell’ampliamento dell’impianto di compostaggio ascende da quadro economico riepilogativo a complessivi € 15.081.027,99.