di Andrea Pellegrino
Folta delegazione del coordinamento provinciale di Salerno di Mdp alla tre giorni di Fondamenta. Con in testa il coordinatore provinciale Federico Conte, all’appuntamento politico hanno preso parte Andrea De Simone, Antonio Iannello, Maria Di Serio, Pasquale Mucciolo, Franco Massimo Lanocita, Valentina Botta ed il deputato Michele Ragosta. I salernitani hanno preso parte ai tavoli tematici portando il proprio contributo alla piattaforma programmatica di Articolo Uno-Mdp. «Tre giorni intensi di confronto a Milano – racconta il senatore Andrea De Simone – Oltre mille delegati di base hanno discusso con Speranza, Rossi, D’Alema, Bersani e Scotto. L’ultima giornata è stata caratterizzata dall’intervento di Pisapia. Una timida apertura al nuovo percorso per un centrosinistra alternativo a Renzi». «L’ex sindaco di Milano – racconta ancora De Simone ha dato appuntamento a dopo le amministrative a tutte le persone che aspirano ad una nuova casa per i tanti senzacasa della sinistra. Lo stesso Antonio Bassolino, ha postato un proprio contributo su fb, utilizzando il termine senzatetto per i tantissimi delusi del centrosinistra». Il campo della sinistra potrebbe, dunque, allargarsi e includere nuove figure di federatori come Pisapia e nel sud l’ex governatore della Campania Antonio Bassolino.«Abbiamo approfondito il programma di Articolo Uno – prosegue De Simone – per nuove politiche per il lavoro, per le aree svantaggiate,per servizi alle persone, l’ambiente, la scuola. In poche parole per riproporre al centro dell’agenda politica le priorità del paese». Soddisfatto della tre giorni politica anche Michele Ragosta: «Con Fondamenta inizia un nuovo percorso che porterà, finalmente, alla costituzione di un nuovo soggetto di centrosinistra. A Salerno dobbiamo fare appello a tutte le forze politiche del centro e al mondo ambientalista affinchè si uniscano con noi per creare un unico grande partito Progressista». «Solo aggregando tutte queste forze – ha aggiunto – si può cambiare passo e vincere. Attiviamoci nei nostri Comuni per costruire l’alternativa. In questo processo, Articolo Uno-Mdp avrà un ruolo centrale, spalancando le porte a tutti per farli sentire a casa con umiltà e generosità».