di Andrea Pellegrino
Bisognerà attendere novembre 2019 per completare il dragaggio del porto di Salerno. Prima di quella data, alcune navi da crociera non potranno ritornare nel mare salernitano. Dunque, anche per la prossima estate, con molta probabilità, le mega navi delle grosse compagnie dovranno continuare ad approdare in altri porti, con il conseguente rinvio di tutte le attività connesse alla Stazione Marittima, per ora utilizzata come casa degli eventi. I quasi 4 milioni di metri cubi di sabbia resteranno lì per circa un anno, bloccando i traffici turistici e non risparmiando neppure inquinamento marino e disagi per le navi. L’annuncio è di ieri mattina e arriva direttamente da Nino Criscuolo, già consigliere comunale di Salerno ma soprattutto attuale membro del comitato dell’autorità portuale. «Dolenti note», viene definito l’argomento approdato nella seduta delle commissioni congiunte ambiente e viabilità. Una pietra tombale, per ora, sulle speranze di chi credeva in una rapida soluzione del problema. Più serena (almeno al momento) la situazione al cantiere di Porta Ovest, che viaggia comunque con notevole ritardo rispetto a quanto previsto originariamente. Si lavora nella zona alta del cantiere (Cernicchiara) per poi proseguire il completamento dei tunnel che dovranno collegare l’arteria autostradale con il porto di Salerno. Resta da appaltare l’ulteriore variante al progetto – già annunciata più volte dal governatore Vincenzo De Luca – per consentire, attraverso una nuova viabilità, il collegamento con l’autostrada. Altra «nota dolente» approdata in commissione, ieri mattina, riguarda la viabilità nell’area portuale, con la conseguente osteggiata (da parte di una parte dell’amministrazione comunale) riapertura del doppio senso di circolazione lungo via Benedetto Croce. Si cercano soluzione alternative che al momento sono difficili da trovare, in considerazione dei crescenti disagi nell’area di via Ligea con l’aumento del traffico pesante lungo il viadotto Gatto. Nei prossimi giorni in commissione saranno chiamati anche i tecnici che hanno prodotto un piano che sconsiglia il ripristino del doppio senso di circolazione pur di salvaguardare i “posti auto illegali” della zona. Ed a proposito di sosta selvaggia, arrivano i primi report dei vigili urbani, così come richiesti dai consiglieri comunali Nico Mazzeo e Mimmo Ventura. Al momento sono circa 100 i verbali per divieto di sosta elevati in piazza Alario e lungo via Benedetto Croce. Anche in questo caso non si esclude che il neo comandante della polizia municipale Antonio Vecchione possa essere ascoltato in commissione.