SALERNO. La vigilia di Natale, a Salerno come in tutte le altre città d’Italia, è sempre trascorsa tra la preparazione del cenone, la corsa alle compere dell’ultim’ora, lo struscio e brindisi vari con parenti ed amici. Quest’anno una “geniale” decisione della Lega di serie B consentirà ai salernitani di aggiungere un’alternativa alla lista delle cose da fare il 24 dicembre prossimo: andare allo stadio ad assistere a Salernitana-Cagliari. Con una scelta a dir poco cervellotica è stata infatti ufficializzato che contro i sardi i granata giocheranno la prossima vigilia di Natale alle 12,30. Questo “per richiesta -si legge nel comunicato ufficiale diramato ieri sera- del Ministero dell’Interno – Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive causa concomitanza con altro evento che interessa l’area adiacente lo stadio”. Era noto da tempo che le Luci d’Artista, nel mese di dicembre, avrebbero costretto la Salernitana a giocare in orari differenti rispetto al solito le sfide casalinghe contro l’Ascoli ed il Cagliari. Quello che lascia di sasso è l’aver posticipato il match (il 20esimo turno si disputerà il giorno prima alle 20,30) in una giornata ancora peggiore come la vigilia di Natale, storicamente frenetica e congestionata dal traffico, ma soprattutto l’aver anticipato al 22 dicembre la gara tra Avellino e Virtus Entella. Perché, ad esempio, non è stato fatto lo stesso con la gara dei granata? Le solite voci di corridoio parlano di un tentativo da parte della Lega di scoraggiare, vista la giornata e l’orario particolari e la difficoltà di raggiungere la penisola, l’arrivo a Salerno della tifoseria cagliaritana, divisa da una forte rivalità con quella salernitana. Una ipotesi che comunque non regge visto e considerato il comportamento irreprensibile tenuto dalla tifoseria granata in gare dall’alto profilo di rischio come quelle contro l’Avellino ed il Perugia, oltre che l’ottima gestione dell’ordine pubblico dimostrata dalla Questura di Salerno. Una data, quella del 24 dicembre, che è assolutamente insolita almeno per quanto riguarda il calcio italiano e che evoca brutti ricordi alla tifoseria granata. L’ultima volta con la Salernitana in campo alla vigilia di Natale fu nella stagione 93/94. Si giocava al Curi di Perugia, sotto una fitta pioggia e con un freddo intenso, il match tra i granata di Delio Rossi e gli umbri di Novellino. Finì con una disfatta per la Salernitana, sconfitta per 3-0 con Cornacchini, il bomber perugino, assoluto protagonista del match nel quale realizzò una tripletta e con Claudio Grimaudo ingiustamente espulso dal direttore di gara. In quella gara si incrinarono anche i rapporti tra le due tifoserie, fino a quel momento gemellate e che di lì a qualche mese sarebbero diventate acerrime rivali. Altri tempi, altro calcio. 22 anni fa comandava la passione, oggi comandano le pay tv e gli sponsor. E così Salernitana-Cagliari si giocherà la vigilia di Natale. Che piaccia oppure no. Tanto i salernitani, in 10mila o giù di lì, ci saranno…
Articolo Precedente
Termovalorizzatore: ironico Iannone “Sarà stato un reato aritmetico”
Articolo Successivo
Corruzione: De Luca in aula martedì prossimo
Categorie
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco