FISCIANO - Aggredita in pieno giorno mentre aspettava il pullman.
Non si tratta dell’inizio di un film giallo, ma è ciò che è avvenuto ieri mattina ad una ragazza di origine spagnola che, in quella che sembrava una tranquilla giornata di routine, ha invece vissuto attimi di terrore, e questo appena fuori dal campus universitario di Fisciano. Erano circa le 12, quando un uomo sulla trentina stava percorrendo la strada attigua alla fermata dei pullman. Probabilmente l’uomo, dopo aver visto la ragazza da sola e assicuratosi di non avere testimoni, avrebbe parcheggiato grossolanamente l’auto poco più avanti, per poi scendere ad importunare la studentessa che proprio in quel momento era l’unica ad attendere l’autobus. L’uomo, approfittando del momento, avrebbe infastidito la ragazza, avvicinandosi sempre di più e toccandole il viso, fino ad arrivare a cingerle il collo con il braccio cogliendo, improvvisamente e con la forza, la studentessa alle spalle. Successivamente, alla vista di una donna che si stava dirigendo alla fermata, il molestatore sarebbe salito velocemente in macchina per poi fuggire. Luogo solitamente animato dal viavai degli studenti universitari, nonché prima tappa dei pullman che arrivano da Salerno,
la fermata all’ingresso del campus risultava, ieri mattina, deserta e sgombra dalla circolazione delle auto, proprio nel momento in cui la malcapitata aspettava la corsa del ritorno. Sembra paradossale che, in un luogo in cui circolano migliaia di studenti e per di più in pieno giorno, possa accadere tutto ciò, considerando che l’ateneo salernitano rientra tra le istituzioni ospitanti del programma Erasmus e viene scelto – tra tante altre università italiane – da studenti che provengono dall’Europa e dai continenti oltreoceano.
Per colpa di un disturbato che resterà quasi certamente a piede libero e di tante altre inefficienze, sembra che Salerno non godrà di buona fama, almeno per i prossimi mesi.
(ro.ro)