Il giudizio è positivo su Salerno e di conseguenza sull’amministrazione comunale del sindaco Vincenzo De Luca. Gianfranco Fini, guardando il nuovo porto di Salerno ed il Crescent parla di un «bella pagina di Sud positivo» e di una stretta «sinergia tra le varie auorità preposte».
Il tour. In visita prima all’Abbazia di Cava de’ Tirreni, poi alla Capitaneria di Porto, accompagnato sempre dall’avvocato?Antonio?Cammarota (candidato quarto alla Camera dei Deputati nella lista Fli) e dal deputato Italo Bocchino.
L’incontro con l’Avossa. Al comune prima della conferenza stampa e dell’incontro politico all’Augusteo, è stato accolto dal vicesindaco Eva Avossa. Uno scambio di battute cordiali tra il presidente della Camera dei Deputati (leader di Fli) e il vicesindaco Avossa. Insomma a Fini, Salerno è piaciuta e piace il lavoro che De Luca sta portando avanti. E chissà se, dopo le elezioni, non si troveranno insieme nella stessa coalizione che guida l’Italia. Tant’è che anche del possibile accordo Monti – Bersani, si è parlato durante l’incontro ristretto tra Gianfranco Fini ed Eva Avossa. Poi l’incontro con la stampa, ed infine la chiusa del tour elettorale all’Augusteo,
Fondamentalmente, infatti, più che il giorno di Fini è stato il giorno di Cammarota, che ha vinto anche la sua sfida dei numeri, lasciando poche poltrone vuote in platea all’Augusteo e ricevendo i complimenti dello stesso presidente della Camera dei Deputati per l’ «ottima organizzazione». Tra le curiosità salernitane, seduto in fondo, c’era anche Sergio Valese, storico rappresentante della destra salernitana.
Alla Capitaneria, Fini è stato ricevuto dal contrammiraglio Antonio Basile, dal comandante della capitaneria di porto salernitana, Maurizio Trogu e dal presidente dell’Autorità portuale Andrea Annunziata (che tra l’altro aveva già incontrato la settimana scorsa Mario Monti al?Marina d’Arechi). In un breve incontro, al presidente della Camera sono state illustrate imminenti progettualità di sviluppo infrastrutturale, commerciale e crocieristico che interesseranno lo scalo marittimo salernitano. Attraverso i fondi europei per i grandi progetti del sistema integrato infrastrutturale al porto salernitano saranno destinati 100 milioni di euro. Cancellata la ricognizione che Fini avrebbe dovuto fare all’interno del bacino portuale a bordo di una motovedetta della Capitaneria.
Il programma di Fini. Bersani, lavoro, Imu, sviluppo i temi politici, affrontati, poi dal leader di Fli . Condivide l’appello del presidente della Cei, Angelo Bagnasco lanciato agli italiani: «Non si devono fare abbindolare» mentre rassicura Bersani: «Avrà una nostra foto di gruppo». «Ci vuole un secondo, spiega. Ma la foto, però, sarà scattata solo dopo che avrò sentito un giudizio comune di Bersani e Vendola sull’azione del governo Monti». Fini ricorda che «mentre Bersani ha sostenuto il governo Monti, Vendola lo ha sempre criticato parlando anche di massacri sociali. Ecco perché per fare una foto, quella con me, Monti e Casini ci vuole un secondo – conclude – per sentire un giudizio comune su Monti da parte di Vendola e Bersani penso che ci vorranno mesi». Ed è proprio guardando il porto di Salerno e le difficoltà sulla tassa sulle imbarcazioni di lusso dice: «Inutile e dannosa. Le conseguenze non sono state quelle attese. Non ne ho parlato con Monti – ha detto – ma penso che anche lui se ne sia reso conto».Poi la proposta. «Nel primo Consiglio dei Ministri ci sia questo: «L’impegno dello Stato ad onorare il debito che ha con i cittadini». Vale a dire: «Garantire a chi ha un credito da parte della pubblica amministrazione che la pubblica amministrazione onori quel debito». «Prima lo Stato ha il dovere di pagare i suoi debiti – ha spiegato a Salerno in una manifestazione elettorale – poi puo’ esigere i tributi dai cittadini».
Grillo e noi, le novità. Ed infine, sulla campagna elettorale in corso dice: «Le novita? Noi sicuramente ma anche Grillo». Ma sui grillini precisa: «Sono il termometro che misurano la febbre ma non sono la medicina. Un esempio? Guardate Parma.?Li non ci sono più sostenitori di Grillo». Ma Fini non ha dubbi: «Sono convinto che avremo un ottimo risultato nel Sud ed in Campania»