di Arturo Calabrese
C’è un cilentano che le regionali le ha vinte. Non si tratta di un candidato, ma di un amministratore di lungo corso, di un politico che ha già ricoperto diversi ruoli, rappresentando al meglio il territorio.
Si tratta di Simone Valiante, oggi sindaco della sua Cuccaro Vetere e già deputato del Partito Democratico. A lui si deve la messa a punto di una lista particolarmente competitiva in provincia di Salerno, Fico Presidente, talmente forte da riuscire ad entrare in consiglio regionale e da scalzare partiti molto più strutturati come il Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra che si fermano, in provincia, rispettivamente al 4.65% e al 4.33%. Surclassati con un roboante 7% anche Casa Riformista per la Campania, con candidati del calibro di Tommaso Pellegrino, consigliere regionale uscente, Armando Lamberti e Gianfranco Valiante, e la lista di Clemente Mastella.
La lista del candidato presidente, che a Napoli ha visto anche il grande interesse del sindaco Gaetano Manfredi, avrà un proprio rappresentante in consiglio regionale per i banchi riservati al collegio di Salerno. Ad occuparlo sarà Giovanni Maria Cuofano, già sindaco di Nocera Superiore.
L’intera lista è stata scelta da 28214 elettori, facendo segnare per l’appunto un risultato molto importante per una neonata lista civica. L’ex primo cittadino dell’Agro Nocerino Sarnese entra in consiglio grazie a 4979 preferenze. Il dimissionario sindaco di Laurito Vincenzo Speranza è il secondo, primo non eletto, con 3968 voti. Seguono Maria Federica Agresta con 1998, Stefania Morinelli 1780, Maria D’Aniello 1610, Alfonso Annunziata 1144, Gigi Ricci 866, Francesco Di Paola 767 e Donato Salzano 182. Regista di questa squadra è stato proprio Valiante che, nel giro di qualche settimana, è riuscito a coinvolgere nove candidati in quella che è stata una scommessa vinta e un risultato che rimarrà negli annali.
Il successo della lista Fico Presidente si è registrato anche nelle altre province dato che a Napoli gli eletti sono due, Gaetano “Nino” Simeone e Davide D’Errico, e uno, Pietro Smarrazzo, in quel di Caserta. È il dato cilentano, però, a fare rumore. La lista è la quarta della coalizione. La terza, Avanti, porta a casa 140 voti in più, un misero 0.04 punti percentuali. Insomma, Simone Valiante e i nove candidati, con un piccolo sforzo in più, avrebbero potuto puntare addirittura al podio in quella che era una coalizione con nomi altisonanti e con grandi portatori di voti.
“Cinquantotto giorni prima della presentazione delle liste – dice Simone Valiante – ho iniziato a costruire il lavoro della lista del presidente a Salerno. Qualcuno sorrideva pensando a un avventuriero ed invece ho avuto la fortuna di convincere nove meravigliosi compagni di squadra. La lista Fico Presidente ha realizzato a Salerno la migliore percentuale della Campania con il 7% ed elegge un consigliere regionale. Non esiste un precedente nella storia politica della provincia di Salerno”.
Nelle ultime settimane, durante gli incontri politici, il sindaco di Cuccaro ha tenuto a sottolineare la necessità di un ritorno tra la gente della politica, ai temi, ai problemi. “Questa lista – ha detto negli ultimi giorni di campagna elettorale – può essere un sunto della mia via politica e cioè l’alternativa a un modo sbagliato di amministrare e di vedere la cosa pubblica. Sono stato e sarò sempre l’antisistema. Sarà un primo passo che ci porterà lontano”.





